Portale del Verde

Peronospora pomodoro: come combatterla?

Il 03/06/2019, Sonia di San Damiano d’Asti chiede:

Buongiorno, Vorrei sapere cosa fare contro la peronospera del pomodoro. In un vostro video dite di usare il bicarbonato ma non come (cioè se diluito e in che così). A me hanno sempre fatto usare il verderame e me lo fanno dare una volta a settimana. Ma ho paura diventi nocivo. Il verderame voi lo usate e lo date anche quando ci sono i frutti? Grazie mille.

Il 04/06/2019, Fabio Di Gioia risponde:

Salve gentilissima Sonia.

Il bicarbonato di sodio rientra tra i metodi naturali di lotta ai patogeni, in particolare dei funghi come nel caso della Peronospora del pomodoro.

Il bicarbonato di sodio non agisce direttamente sul patogeno, ma indirettamente andando ad innalzare il pH della pianta a valori alcalini, visto che i funghi si sviluppano in un ambiente a pH un po’ più acido. Quindi in poche parole, il bicarbonato di sodio crea un ambiente sfavorevole allo sviluppo della Peronospora.

Per poterlo utilizzare il bicarbonato di sodio andrebbe sciolto in olio di oliva che agisce da adesivante del prodotto alla pianta. Le dosi sono 2 cucchiaini di bicarbonato di sodio e 1 cucchiaini di olio di oliva, da amalgamare bene e poi distribuire alla pianta.

L’utilizzo del rame per combattere la Peronospora del pomodoro è l’impiego più classico che si può fare di questo prodotto nei confronti del fungo.

La distribuzione del rame è correlata direttamente all’andamento climatico. Siccome è un prodotto preventivo o di copertura che rimane sulla superficie esterna della pianta, è chiaro se il clima è piovoso è necessario darlo anche una volta a settimana. Ma se l’andamento climatico è secco, può essere distribuito anche una volta ogni 10/15 giorni.

Il rame diventa nocivo e soprattutto fitototossico per le piante, soprattutto se si usano dosi sbagliate o in eccesso o viene mescolato con prodotti che non di abbinano bene tra di loro, da cui ne può scaturire una reazione chimica non desiderata per le pianta.

Il rame è possibile darlo anche quando ci sono i frutti. L’unico momento in cui i trattamenti a base di rame devono essere sospesi è al momento della fioritura, perché il polline è molto sensibile alla tossicità del prodotto.

Ringraziandola della domanda, la saluto cordialmente.

Dott. Fabio Di Gioia
Specializzato nel recupero e valorizzazione di varietà vegetali antiche.

Fabio Di Gioia Fabio Di Gioia

Fabio Di Gioia è nato a Montelupo Fiorentino nel febbraio del 1980, da una famiglia caratterizzata da una lunga e radicata tradizione contadina. Esperto di recupero e valorizzazione delle varietà vegetali antiche.

Dal 2010 a oggi organizza corsi e seminari sulle buone pratiche di conservazione e coltivazione delle varietà antiche vegetali sia in ambito erbaceo e orticolo che arboreo e frutticolo.

Lo scopo principale del suo lavoro è quello principalmente di recuperare le varietà locali e poterle reinserire in un contesto agricolo e produttivo, verso tutti coloro come le aziende agricole credono sempre di più nelle potenzialità di questo settore.

Blog: fabio13280 - fabio13280.wordpress.com