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Ortensie: Scopri le risposte dei nostri esperti

Leggi qui sotto tutte le domande sull’argomento e le risposte date dai nostri Esperti di Giardinaggio. Guarda i titoli qui sotto elencati e clicca sul titolo che più si avvicina all’argomento di tuo interesse. Una volta cliccato sul titolo potrai leggere, per intero, sia la domanda dell’appassionato che la risposta del nostro Esperto.

Buona lettura!

Scegli l'argomento di tuo interesse:

  • Come far diventare azzurre le ortensie?

    Giacomo di Brescia chiede:

    Buona sera. Volevo chiederle se questa estate, per far diventare azzurre le mie ortensie nel giardino, oltre a somministrare prodotti quali il solfato di alluminio, dovrei prestare anche attenzione al tipo di acqua per l'irrigazione (dal momento che quella che somministro solitamente è acqua calcarea). Onde evitare la persistenza del colore rosa. Cordiali saluti
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Giaocmo.

    Dipende dal ph dell’acqua: se è tanto alto allora si può acidificare un poco con appositi prodotti che può trovare presso vivai o agrarie.

    Consiglierei di aggiungere al terreno anche aghi di pino o cippato di conifera che sul lungo aiutano a mantenere l’acidità del terreno per avere ortensie blu.

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    Lucia Mazzarello
    I Giardini e le Fronde società agricola – s.s.

  • Ortensia paniculata: come moltiplicarla per talea?

    Alessandra di Ivrea italia chiede:

    Vorrei duplicare l'ortensia paniculata. Ho fatto diversi tentativi ma senza successo, mentre non ho problemi a fare talee di ortensie macrophylla. Potete indicarmi la tecnica da seguire per fare delle talee di paniculata, evidentemente diversa da quella per le talee di macrophylla? Grazie
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Salve Alessandra,

    le hydrangea paniculata si possono moltiplicare sia in inverno che in estate, ma la percentuale di attecchimento è maggiore con la talea legnosa invernale. 

    Noi procediamo a febbraio tagliando un ramo ed interrando come sempre una coppia di gemme, lasciandone una coppia fuori terra, si possono fare direttamente in campo/giardino, oppure in vasetti che vanno lasciati all’aperto, magari in una posizione un po’ più protetta.

    Si devono curare per circa un annetto e poi si trasferiscono in primavera dell’anno successivo in vasetto, un trapianto precoce può compromettere l’operazione, anche se le paniculate talvolta si possono anche trasferire dopo un 6 mesi.

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    Lucia Mazzarello
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  • Ortensie tutte secche: sono morte?

    Ortensie tutte secche: sono morte?

    Francesco di Belgio chiede:

    Ciao, purtroppo non ho fatto la potatura delle mie ortensie in autunno, ora sono nelle condizioni che vedete in foto. Quando devo fare la potatura per recuperare? Sono in Belgio quindi ora il clima è abbastanza freddo (di solito 2/3 gradi). Adesso stanno messe davvero male quindi non so neanche se siano morte o posso ancora sperare in una fioritura. Grazie mille per il vostro aiuto! I vostri video sono utilissimi! :) Buone feste! Francesco
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Francesco,

    le tue ortensie non sono affatto messe male è solo la loro versione invernale.

    La potatura va fatta a primavera proprio perché il fiore secco protegge le gemme da fiore dal freddo dell’inverno.

    Se le temperature scendessero sotto i -10 allora sarebbe meglio proteggere la radice con della pacciamatura, anche della semplice paglia considerato che sono in vaso e non c’è quindi la terra a difenderle. Se non piove per lunghi periodi occorre verificare che non abbiano sete, ma, in Belgio non credo abbiate questo problema.

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    Lucia Mazzarello
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  • Ortensia con foglie verdi a dicembre: cosa fare?

    Angelica di Milano chiede:

    Siamo a Dicembre e la mia ortensia ha ancora foglie verdi bellissime. È collocata in un cortile a Milano. Devo potarla o la lascio così? Grazie
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Gentilissima Angelica,

    le temperature miti di novembre hanno sicuramente rallentato il disseccamento delle foglie delle ortensie.

    Non occorre potarla, anzi è sconsigliato procedere alla potatura in questa stagione proprio per proteggere la pianta da gelate invernali. 

    A fine inverno si potrà procedere togliendo i fiori sfioriti se presenti ed eventualmente le gemme bruciate dal freddo.

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  • Ortensia quercifolia e paniculata: che terriccio serve?

    Maurizio di Arielli chiede:

    Buongiorno. Volevo porgervi due domande: di che terriccio hanno bisogno un'ortensia quercifoglia e una paniculata coltivata in vaso? Di che grandezza di vaso hanno bisogno quando diventano grandi? Grazie
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Maurizio,

    tendenzialmente sia le quercifolia che le paniculata hanno dimensioni importanti, quindi occorre o un vascone o un grande vaso di cotto almeno un 100 litri, questo in linea di massima, ma ovviamente occorre sapere le varietà, perché anche fra queste ci sono selezioni di dimensioni più contenute che non avrebbe senso mettere in vasi così tanto grandi. Se invece sono ortensie che devono crescere si può scegliere un vaso più piccolo e poi cambiarlo oppure mettere insieme degli annuali o delle erbacee perenni che poi verranno tolte quando non avranno più spazio.

    Per queste due specie il ph è indifferente ma il terreno deve essere soffice, drenante e ricco. Usi quelli in commercio per le ortensie, arricchendolo di humus e in primavera potrà aggiungere del buon concime biologico.

    Se i vasi sono tanto grandi, metta del materiale inerte alla base per favorire il drenaggio.

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    Lucia Mazzarello

  • Talee ortensie: quando trapiantarle?

    Ausilia di Gallarate chiede:

    Buongiorno, seguendo i vostri consigli sono riuscita a realizzare alcune talee di ortensie, operazione iniziata dopo la prima settimana di luglio, ho avuto un’ottima riuscita e desideravo sapere quando posso trapiantare le piantine ottenute. Ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente. Ausilia
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Salve Ausilia,

    noi in vivaio le trapiantiamo l’anno successivo in estate, ma bisogna controllare che le radichette siano tante. Il trapianto troppo precoce può portare a danneggiamenti della radice e alla conseguente morte della piantina.

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  • Ortensia rampicante ha perso le foglie: come mai?

    Ortensia rampicante ha perso le foglie: come mai?

    Maria Lucia di Cuneo chiede:

    Perché la mia ortensia rampicante in questo periodo ha perso tutte le foglie? Siamo ad agosto e mi dispiace che abbia perso le foglie!!
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Maria Lucia.

    Sembra aver preso un colpo di secco.
    A giudicare dalle foto la terra è veramente asciutta, io la bagnerei bene e poi toglierei il sottovaso per evitare il ristagno, mettendolo solo per innaffiare.

    Le foglie che germogliano hanno un bel colore, quindi a mio avviso la pianta è sana.

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    Lucia Mazzarello

     

  • Che tipo di ortensia è? Che esposizione deve avere?

    Che tipo di ortensia è? Che esposizione deve avere?

    Paola di Merate chiede:

    Volevo sapere che tipo di Ortensia è questa e se deve stare al sole o all'ombra. Grazie
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Paola,

    si tratta di una macrophylla, anche se è coltivata in modo strano, un po’ ad alberello. 

    La posizione ideale è a mezz’ombra, oppure ombra luminosa.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia quercifolia con ragnetti bianchi: cosa sono?

    Ortensia quercifolia con ragnetti bianchi: cosa sono?

    Stefano di Trieste chiede:

    Sulla mia quercifolia da alcuni giorni noto questi che sembrano piccoli ragnetti. Non si muovono e sono facilmente rimovibili. Mai visti su nessuna delle mie ortensie. Spero si riescano a vedere. Cosa sono e cosa fare? La pianta è in salute
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Stefano.

    Direi che si tratta di cocciniglia, normalmente o si tagliano via i rami infetti oppure con un batuffolo di cotone e dell’alcol si tolgono manualmente. Sconsiglio gli insetticidi, perché in genere alterano gli equilibri naturali del giardino e non hanno un effetto risolutivo sulla cocciniglia, a fine inverno potrebbe fare un trattamento con olio bianco, viene utilizzato anche in agricoltura biologica, perché non è altamente nocivo e il suo effetto non dura a lungo nel tempo.

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    Lucia Mazzarello
    I Giardini e le Fronde

  • Aiuola di ortensie: a che distanza trapiantarle?

    Ausilia di Gallarate (VA) chiede:

    Buongiorno, ho intenzione di creare un’aiuola di ortensie, desidero sapere a quale distanza devo trapiantarle l’una dall'altra? Ringrazio un caro saluto. Ausilia
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno,

    dipende da specie e varietà, si informi bene sulla dimensione delle ortensie che acquista non solo per l’altezza ma anche per la larghezza poi consideri che per esempio la pianta diventa un metro di larghezza, lei può piantarle ad 80 - 100 cm una dall'altra e così via, tenga conto che molto spesso la dimensione delle piante dipende anche dal contesto, in terreni più fertili crescono di più anche rispetto a quanto riportato in etichetta. Quindi è molto importante conoscere le caratteristiche sia delle ortensie che del terreno dove si vanno a mettere a dimora.

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  • Ortensia bianca con rami e foglie secchi: cosa fare?

    Adele di Castel Volturno, Caserta chiede:

    Mi è stata regalata un'ortensia bianca a fine fioritura. Trapiantata in un vaso più grande, potata e concimata con fondi di caffè, ha avuto una repentina ripresa con la crescita di nuove foglie che con la stessa rapidità si sono seccate come pure i rami. Cosa fare? Grazie.
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Salve Adele,

    se il trapianto è avvenuto in questo periodo con il forte caldo potrebbe avere avuto qualche attacco fungino a causa dell’eccessiva irrigazione, si tenga conto che le hydrangee hanno maggiore richiesta di acqua quando sono in fiore, se i fiori sono stati tagliati anche se erano a fine fioritura occorreva ridurre l’irrigazione, considerato anche il vaso più grande.
    Ovviamente non vedendo la pianta questa è una supposizione.

    Consiglio comunque di eliminare qualsiasi sottovaso, di bagnare la pianta osservandola prima e cercando di capire se è necessario, magari mettendo un dito dentro la terra per capire se è meno umida e sentire anche il peso del vaso. Chiaramente se beve poco è molto pesante, se è assetata è molto leggera.
    In ultimo la tenga in una situazione di ombra luminosa ed eventualmente vaporizzi le foglie con acqua fresca.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensie: come fare per raccoglierle a fine luglio?

    Damiano di Italia chiede:

    Salve, ho piantato ortensie da reciso di colore bianco e precisamente la white VERENA, vorrei sapere come dovrei fare per iniziare la raccolta nella seconda metà di luglio, visto che quest’anno le ho spuntate tra il 19-27 febbraio ed ho iniziato la raccolta i primi di giugno. Vorrei sapere anche come fare a far sbiadite le ortensie di colore rosa visto che il rosa è abbastanza forte (la varietà è la VERENA). Nell'attesa di una vostra cortese risposta, porgo cordiali saluti.
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Damiano.

    Premetto che noi produciamo ortensie da giardino, che non vengono in alcun modo forzate, detto questo, conosco realtà in cui forzano le ortensie sia per i vasi che per la vendita della pianta fuori stagione, ma normalmente simulano le stagioni utilizzando frigoriferi e tunnel. O semplicemente tunnel ma in quel caso a mio avviso si anticipa la fioritura piuttosto che posticiparla. Si possono scegliere diverse specie e varietà di ortensie in modo da avere delle fioriture a scalare. Ad esempio in luglio sono molto belle le paniculate.
    Essendo che l’ortensia macrophylla fiorisce sul ramo dell’anno precedente il taglio tardivo temo che porti ad una scarsa fioritura, piuttosto che ad una fioritura tardiva, bisognerebbe a mio avviso tenerle in ambiente fresco fino a maggio e poi gradualmente portarle a fioritura.

    Ripeto non sono esperta di queste tecniche come pure di quelle che fanno permanere il bianco impedendo al fiore di virare al rosa o all’azzurro. Per quest’ultima richiesta penso che utilizzino prodotti chimici, vista anche la resistenza dei fiori recisi acquistati dai fioristi, ma, sono supposizioni di una persona che coltiva le piante in modo biologico, quindi molto lontana da quel mondo, comunque affascinante, ma, molto diverso, mi spiace.

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    Lucia Mazzarello

  • Come posso salvare la mia ortensia rosa?

    Come posso salvare la mia ortensia rosa?

    Raquel di Massalubrense chiede:

    Ho comprato questa ortensia rosa 2 mesi fa, travasata dal giardiniere, tenuta sotto una pergola con poco sole solo la mattina, acqua abbondante, forse troppa? Forse acqua troppo calcarea? Vorrei salvarla.
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Salve Raquel,

    il sottovaso è sempre presente? Non deve mai rimanere acqua stagnante sotto le ortensie, questo potrebbe essere un primo problema.

    Effettivamente la troppa acqua non va bene, non bisogna intervenire irrigando subito appena si afflosciano un poco, occorre vedere che la terra sia asciutta e allora bagnare.

    Mi sembra anche un po’ troppo concimata, specialmente con quelli chimici, quando si esagera la pianta diventa più delicata e soggetta ad essere aggredita da vari agenti patogeni.

    La posizione mi sembra corretta, il sole della mattina è l’ideale.

    Io non farei molto, la bagnerei solo quando la terra si è asciugata almeno in superficie, toglierei l’eventuale sottovaso utilizzandolo solo mentre si innaffia per evitare di allagare il pavimento per poi toglierlo e lascerei che la pianta gradualmente riprenda il suo ciclo normale. 

    Talvolta se si comprano in primavera fiorite potrebbero essere state forzate, quindi con calma loro ritornano alla loro normale stagionalità nell’arco di un anno..

    Le ortensie sono piante forti, credo si riprenderà presto.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia runaway bride seccata: come salvarla?

    Ortensia runaway bride seccata: come salvarla?

    Simona di Roma chiede:

    Salve, ho avuto in regalo questa ortensia "runaway bride" che sfortunatamente dopo 2 giorni di mia assenza ho ritrovato così. Che fare? Tagliare le foglie secche o no? Che concime dare? Inoltre quando la innaffio l'acqua scende subito nel sottovaso (la terra è quella con cui è stata venduta): aggiungo dell'argilla espansa? Il sole lo prende dalle 9.30 fino alle 13/14 circa. Ultimamente la ritiravo in casa alle 9 e la rimettevo fuori intorno alle 19. Inoltre come posso preservarla durante le 3 settimane in cui non ci sarò? Grazie in anticipo per le risposte!
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Salve Simona,

    da quanto scritto direi che ha preso dei colpi di secco. In ogni caso io la toglierei dal sottovaso la terrei fuori, se possibile dove prende sole al mattino e alla sera, non nelle ore centrali della giornata.

    Quando la innaffia può lasciare il sottovaso, ma giusto una mezz’ora poi lo toglie. L’ideale è bagnare più volte a distanza ravvicinata. Se l’acqua scende subito è perché probabilmente il terriccio è secco, anche se dalla foto non sembra.

    Per quanto riguarda il periodo di assenza occorre prevedere che qualcuno la innaffi, essendo in vaso la può lasciare in consegna per poi riprendersela al ritorno.

    In teoria può trapiantarla con del buon terriccio per ortensie in vaso più grande, ma, ora con questo caldo io non le causerei ulteriori stress.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia rosa ha perso i fiori: rifiorà?

    Ortensia rosa ha perso i fiori: rifiorà?

    Fabio di Palermo chiede:

    Salve ho ricevuto questa ortensia di colore rosa a maggio, piena di fiori bellissimi, a fine Maggio sono seccati tutti i fiori cadendo a sua volta tutti i petali, ho continuato ad innaffiarla ugualmente cioè tutti i giorni posizionata in balcone dove la mattina è soleggiato, restando ombreggiato fino alla sera. La mia domanda è: cosa faccio adesso? Come si può notare da alcuni rami stanno crescendo delle foglie verdi, per far si che fiorisca nuovamente cosa faccio? Cosa devo tagliare? Grazie per l'eventuale risposta
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Fabio.

    Il periodo di fioritura dell’ortensia è giugno e per alcune varietà e zone climatiche anche luglio o agosto. Se era in piena fioritura a maggio era stata sicuramente forzata, ora è opportuno che non rifiorisca ma si rafforzi riprendendo il suo ciclo naturale.

    Alcune varietà di ortensie riescono a fare qualche fiore nuovo durante la stagione estiva ma non tutte, in realtà la loro lunga fioritura è dovuta al fatto che rimangono belle anche quando sono sfiorite assumendo splendide tonalità di verde. Se sono in pieno sole però il fiore tende a bruciare e diventa marroncino, ma non è grave, è solo una normale reazione all’esposizione.

    Non è il caso di tagliare nulla, perché la pianta preparerà le gemme per la fioritura del prossimo anno e mi sembra ben equilibrata.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia sfiorita e scolorita: è normale?

    Ortensia sfiorita e scolorita: è normale?

    Sara di Foligno chiede:

    La mia ortensia sta sfiorendo. I fiori hanno cambiato colore si sono scoloriti. È la normale sfioritura? È in vaso esposta a nord a luce diretta dalle 8 alle 11 del mattino. Possibile riceva troppo sole? La pianta sembra florida. Sta germogliando molto e mettendo nuovi rami alla base.
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Salve Sara.

    La pianta sta benissimo e anche la posizione mi sembra perfetta. 
    Si dice che le ortensie virano di colore, subito dopo la vera fioritura il fiore persiste sulla pianta e muta via via il colore, cambiando anche più volte fino all’autunno, prima tenderà al verde per poi prendere gradazioni di rosso in autunno.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia bianca sta diventando verde: cosa fare?

    Ortensia bianca sta diventando verde: cosa fare?

    Sara di Foligno chiede:

    La mia ortensia inizialmente bianca sta diventando tutta verde. È in vaso esposta a nord. Riceve luce ma non diretta stando dietro un muro. Il fogliame è florido e intatto e stanno crescendo nuovi rami con nuovi germogli. La pianta sembra stare bene. Quasi sempre irrigata con acqua distillata. Cosa sta succedendo? Ha qualche malattia? Mi devo preoccupare? Che devo fare?
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Sara.

    Nessuna preoccupazione, è normale che dopo la piena fioritura, il fiore viri, cambi colori. Normalmente le ortensie bianche prima diventano leggermente rosa o azzurre per poi diventare verdi, ma alcune varietà assumono subito colorazioni sul verde, a maggior ragione se non ricevono mai la luce diretta del sole.

    Continui a prendersene cura come fatto fino ad oggi.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia viola scolorita: come mai?

    Ortensia viola scolorita: come mai?

    Sara di Foligno chiede:

    Salve. I fiori in foto fanno parte della stessa pianta. Uno ha mantenuto il suo colore intatto brillante. L'altro si sta letteralmente scolorendo. La pianta si trova in vaso in un terrazzo esposto a nord e riceve luce parziale (è semi nascosta da un muro) solo nelle ore mattutine. A cosa è dovuto questo scolorimento? Il fogliame è bello e intatto e stanno crescendo nuovi rami, la pianta in realtà sembra stare bene.
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Sara.

    Il fiore cambia colore perché sfiorisce ed il pregio delle ortensie è quello di conservare bellissimi fiori anche dopo la piena fioritura, diventerà sempre più verde e poi prenderà varie colorazioni fino all’autunno. Probabilmente i due fiori sono sbocciati in tempi diversi, più sono all’ombra più tenderanno al verde.

    In autunno potranno assumere bellissime colorazioni sul rosso se riceveranno alcune ore di sole diretto, ora il sole diretto potrebbe un po’ bruciarli.

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  • Ortensia lasciata al sole seccata: si riprenderà?

    Ortensia lasciata al sole seccata: si riprenderà?

    Francesca di Roma chiede:

    La mia ortensia ha preso un paio di giorni di molto sole, visto che essendo impegnata non me ne era accorta convinta che fosse all'ombra, ho provveduto a posizionarle un ombrellone per ombreggiarla, tuttavia come potete vedere alcune foglie sono seccate/ingiallite, la mia domanda è la pianta si riprenderà, per la prossima fioritura?
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Francesca.

    Sì certo, non so se è una varietà rifiorente, ma, in ogni caso sicuramente la pianta in sé non ha subito danni.

    Lucia Mazzarello

  • Ortensia ha perso tutte le foglie e l'ho potata: va bene?

    Ortensia ha perso tutte le foglie e l'ho potata: va bene?

    Maria Elena di Reggio Emilia chiede:

    La mia ortensia ha perso tutte le foglie. L'ho potata: ho fatto bene o male? Insetti non ne ha. Sbalzi di temperatura? Maggio è stato freddo e giugno caldo, non altro.
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Maria Elena,

    Potrebbe aver preso un colpo di secco, oltre a potarla è importante bagnarla e tenerla in una posizione ombreggiata, considerate le temperature estive.

    Io la potatura l’avrei fatta un po’ meno drastica, in ogni caso non credo l’abbia danneggiata.

    La bagni e aspetti che vegeti nuovamente.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia macrophylla: rami con screpolature, cosa sono?

    Ortensia macrophylla: rami con screpolature, cosa sono?

    Giacomo di Brescia chiede:

    Buona sera. Le scrivo in quanto ho notato delle "anomalie" da qualche anno sulla mia ortensia macrophylla. Innanzitutto sui fusti erbacei sia dei rami dell'anno che dell'anno precedente ho notato come una sorta di screpolature, come se fossero state incise. Inoltre da un po' di tempo ho notato che sulle infiorescenze, durante la piena fioritura su alcuni petali si formano come delle macchie necrotiche color marrone. Ed alcune foglie presentano arricciamenti più o meno intensi, ma ho notato che è molto frequente un po' in tutte le ortensie. P.s. l'ortensia avrà all'incirca una ventina di anni ma complessivamente sembra essere sana in quanto regala ogni anno fioriture abbondanti. Le allego qui di seguito le foto. Cordiali saluti
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Giacomo.

    Sui rami le macchie nere sono normali pigmenti che molto spesso sono utili anche per distinguere le diverse varietà. Nessuna malattia o problema.

    I fiori se prendono il sole diretto molto caldo possono macchiarsi.

    Per le foglie accartocciate, potrebbero essere delle carenze, può essere anche un po’ di sofferenza dovuta agli sbalzi termici e alla siccità invernale.

    Visto il colore delle foglie distribuirei a livello del terreno del chelato di ferro.

     

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia quercifolia floscia: come mai?

    Stefano di Trieste chiede:

    Quercifolia in vaso che è cresciuta molto. La bagno ogni sera e nebulizzo anche il fogliame in questi giorni molto caldi. Alla sera spesso la trovo afflosciata. Che il vaso sia troppo piccolo? Vaso piccolo = terra che si asciuga presto? Se fosse così, posso cambiarla di vaso adesso? E se sì quanto grande il vaso? Grazie
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Stefano.

    Le quercifolia sono piante grandi quindi ci vuole un bel vaso capiente almeno un 50 litri, meglio 80 litri. Se la pianta non è ancora adeguatamente sviluppata per tali vasi, si possono aggiungere nel vaso stesso delle annuali o delle erbacee perenni, che in futuro eventualmente si sposteranno.

    Deve osservare il vaso attuale e se le radici non lasciano più spazio alla terra allora è un problema di dimensione. Comunque, anche il forte caldo improvviso può aver messo a dura prova le piante perché, almeno nella nostra regione, lo sbalzo di temperatura è stato notevole.

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    Lucia Mazzarello

  • Fiori ortensie colore sbiadito: come mai?

    Fiori ortensie colore sbiadito: come mai?

    Alice di Firenze chiede:

    Salve, volevo sapere come mai i fiori di questa ortensia hanno assunto questo colore. Come vedete sono tendenti al grigio con alcuni parti verdi. Il resto della pianta è sana e in salute e le foglie sono di un verde scuro intenso. Grazie mille!
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Alice.

    Sono semplicemente sfiorite. Si dice che il colore vira, cambieranno ancora colore e in inverno con il freddo assumeranno colori tendenti al rosso dopo essere passate da varie gradazioni di colore.

    Normalmente in questa stagione sono in piena fioritura e dopo assumono questa colorazione e via via le altre che le dicevo. 
    Se le ha acquistate da poco potrebbero essere state un po’ forzate, il prossimo anno riprenderanno il loro normale ciclo vegetativo.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia in fiore che perde foglie: come mai?

    Maria Elena di Reggio Emilia chiede:

    La mia ortensia ha una bellissima fioritura ma sta perdendo le foglie. Sono belle e verdi ma cadono copiosamente. Cosa può essere?
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Salve Maria Elena.

    È molto strano, occorre osservare bene la pianta per capire se ci sono degli insetti. Normalmente perdono le foglie per colpi di secco, ma, allora non dovrebbero essere belle perché avrebbero prima dovuto diventare molto brutte, salvo che non abbiano subito strani sbalzi di temperatura. Mi occorrerebbero un po’ più d’informazioni, dove la tiene, se è in vaso o in terra, magari una foto.

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    Lucia Mazzarello

  • Foglie di hydrangea arborescens rovinate: come rimediare?

    Foglie di hydrangea arborescens rovinate: come rimediare?

    Stefano di Trieste chiede:

    Mi è stata segnalata una risposta già arrivata, ma non la trovo sul Portale. Queste che allego sono due foto di foglia di Hydrangea arborescens incrediball a fine maggio dopo un mese di pioggia continua e poco (niente) sole né caldo. Come mai sono così? Come rimediare?
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Stefano,

    Potrebbe essere una semplice fisiopatia oppure un fungo, per precauzione potrebbe fare un trattamento con del propoli o del rame.

    Se opta per quest’ultimo faccia una dose molto leggera seguendo le indicazioni in etichetta.

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    Lucia Mazzarello

  • Hydrangea arborescens con foglie rovinate: colpa di un fungo?

    Hydrangea arborescens con foglie rovinate: colpa di un fungo?

    Stefano di Trieste chiede:

    Dopo un mese di Maggio molto piovoso, le foglie della mia Hydrangea arborescens incrediball si presentano così. Un fungo? Devo fare qualcosa?
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Ciao Stefano,

    potrebbe essere una semplice fisiopatia oppure un fungo, per precauzione potrebbe fare un trattamento con del propoli o del rame.

    Per quest’ultimo faccia una dose molto leggera seguendo le indicazioni in etichetta.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensie con foglie accartocciate e bordo marrone: cosa fare?

    Ortensie con foglie accartocciate e bordo marrone: cosa fare?

    Fabiana di Genova chiede:

    Buondì, chiedo un aiuto per le mie ortensie comprate da poco...entrambe (blu e bianca) hanno le foglie accartocciate ma quella messa peggio è la bianca: ha del marrone sui bordi dei fiori e certi sono appassiti in gruppo. Posizione della blu sole dal mattino sino primo pomeriggio. Posizione della bianca sole solo mattino sino 11. Conviene mettere la bianca nella pozione della blu? Le foglie le tolgo? Do acqua verso sera... acqua tenuta a "riposo" per almeno 1 giorno (letto su internet). Grazie
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Salve Fabiana,

    dall’aspetto sembra non siano sufficientemente bagnate. La posizione mi sembra corretta, il sottovaso potrebbe essere un problema. Se si deve tenere conviene bagnare bene le piante e poi svuotare dopo una mezz’ora l’acqua stagnate rimasta qualora ve ne sia.

    Io le bagnerei tutti i giorni considerate le attuali temperature e le dimensioni dei vasi. Le parti secche si possono togliere. Non scambierei la posizione fra le due, perché le bianche sopportano meno il sole ed il caldo.

    Non mi sembra sia un caso di eccesso d’acqua con sofferenza al colletto della pianta, specialmente se sono state bagnate a giorni alterni.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia da travasare: che dimensione deve avere il vaso?

    Marina di Cagliari chiede:

    Devo travasare un'ortensia dal vaso del vivaista di 18 cm. a un vaso più grande. Ho a disposizione 2 vasi quadrati: 1 di 36 cm. alto 41cm e l'altro di 31 cm. alto 27cm. Ho sentito dire che non bisogna esagerare con il vaso troppo grande. Premetto che la pianta è abbastanza alta. Voi quale mi consigliate? Grazie
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Salve Marina,

    io sceglierei quello più grande, però metterei alla base del vaso per 10/15 cm del materiale inerte, ghiaiaargilla espansa
    Eventualmente per un primo momento si potrebbe associare all’ortensia un’erbacea perenne o meglio degli annuali da ombra per compensare il vaso troppo grande.
    In un secondo tempo toglierei la perenne per lasciare spazio alla sola ortensia.

    Se la trova può utilizzare dell’ipomea il nome commerciale è “Sweet Caroline”, oppure dell’Ajuga o dell’Isotoma.

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    Lucia Mazzarello

  • Vaso per ortensie: che diametro deve avere?

    Gianni di Roma chiede:

    Buongiorno, il 6 maggio ho chiesto consigli quando trapiantare le talee di ortensie e quante piantine mettere in un vaso. L'esperto Lucia Mazzarello mi ha consigliato di mettere una o 2 piantine per vaso. Volevo chiedere per una o due piantine il vaso che diametro deve avere? Grazie e complimenti per la rubrica.
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Gianni,

    dipende dalla dimensione della talea e dalla vigoria della pianta, in vivaio utilizziamo vasi dal 15 al 20 di diametro a seconda della varietà.

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    Lucia Mazzarello

  • Perchè le mie ortensie hanno pochi fiori?

    Loredana di italia chiede:

    Ho alcune piante di ortensie, piantate in zona d'ombra. Tre piante di ortensie bianche hanno molti boccioli e stanno già preparando i fiori, altre tre piante invece, sempre piantate in piena terra e vicino a quelle bianche, sono rosa scuro. Queste ultime sono più in ombra, ma concimate regolarmente quest'anno, una di queste non ha proprio boccioli, delle altre due hanno invece una ha due boccioli e l'altra ne ha soltanto uno. Le piante sono state piantate lo scorso anno, regolarmente concimate e, seguendo i consigli della vivaista, sono state potate a ottobre, accorciando tutti i rami fino alla seconda gemma da terra. Sto sbagliando qualcosa? Come mai così pochi fiori? Ho sbagliato potatura?
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Loredana,

    normalmente le ortensie non vanno potate molto, si toglie il secco, il fiore sfiorito e se sono piante molto grandi e vecchie si possono un po’ “svecchiare “ tagliando i rami più vecchi ed interni per areare la pianta.

    Sto parlando ovviamente di macrophylla. Per maggiori dettagli le consiglio la lettura del mio articolo sul portale del verde: https://portaledelverde.lgktest.it/blog-giardinaggio/potatura-ortensie-come-quando-potare/.

    Ci sono, poi, alcune varietà che nonostante l’errata potatura riescono a fiorire sul ramo dell’anno.

    In ogni caso credo che il problema possa essere anche la posizione, le ortensie necessitano di ombra luminosa o mezzombra per ben prosperare. Se sono poste in una posizione di eccessiva ombra fioriscono poco e tendono anche un po’ a regredire nella dimensione. Quelle con foglie e fiori molto scuri si possono anche posizionare un po’ più al sole, per questo ritengo che il suo problema abbia a che fare con la luminosità della posizione.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensie: ogni quanto dare l'organic geolia liquido?

    Susanna di Bologna chiede:

    Volevo semplicemente domandare ogni quanto devo dare l'organic geolia liquido nelle ortensie. Nella confezione sono riportate solo le dosi, purtroppo non ho chiesto informazioni al negoziante pensando fosse scritto tutto sulla confezione. Distinti saluti
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno,

    ho controllato la composizione ed effettivamente è un concime che si può distribuire tutto l’anno. Io eviterei i mesi più caldi e nello specifico delle ortensie è sempre meglio concimare fino a giugno/luglio non oltre perché è importante che la pianta lignifichi bene prima dell’inverno non producendo rami nuovi ma rinforzando gli esistenti.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensie concimate e potate ma non belle: come mai?

    Enza di Roma chiede:

    Buongiorno, vorrei un suo parere. Ho delle piante di Ortensie che in inverno poto e concimo regolarmente ma che con tutte le cure che gli do non sono belle. Il mio vicino ha un cespuglio di ortensie che non pota e concima mai e sono uno spettacolo!!! Forse è meglio non potarle e non concimarle? Grazie per la risposta.
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno,

    le ortensie non richiedono importanti potature, anzi possono anche non essere potate. Nelle macrophylla, le più comuni occorre solo svecchiare quando, dopo alcuni anni, sono presenti sulla pianta diversi rami vecchi o secchi.

    Normalmente si toglie il fiore secco e il lavoro è fatto.

    Per quanto riguarda il concime, normalmente se in giardino la terra è ricca di humus non sono richieste concimazioni. Talvolta i concimi chimici impoveriscono il terreno perché sono nocivi per i microrganismi presenti, quindi io consiglierei del letame magari miscelato a tanti aghi di pino per avere un pH sotto controllo, se non è possibile allora opterei per un buon concime biologico e dell’humus, anche qui attenzione al pH perché alcuni concimi anche biologici tendono ad avere un pH un po’ troppo alto per le ortensie, non si deve superare il 7.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia con steli scuri: è malato?

    Ortensia con steli scuri: è malato?

    Maria di Pescara chiede:

    Buonasera, potete aiutarmi a capire cosa ha la mia ortensia? Me l'hanno regalata l'anno scorso e sembrava andasse tutto bene.. ma ora che stanno sbocciando i fiorellini gli steli si stanno scurendo. Spero si capisca dalla foto. La tengo in vaso, al riparo sotto un portico e non prende sole diretto. Aiutatemi vi prego ho paura sia qualche malattia.
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Maria,

    la sua ortensia è bellissima e sanissima. Alcune varietà hanno pigmenti di vari colori sullo stelo, è una loro caratteristica, ci sono quelli che hanno lo stelo completamente nero e molte che hanno lo stelo rossiccio o pigmentato.

    Nessuna malattia.

    Lucia Mazzarello

  • Talee di ortensie: quando trapiantarle?

    Gianni di Roma chiede:

    Buongiorno, nel mese di febbraio ho fatto molte talee di ortensie che ho messo in vasi lunghi ed ad oggi sono quasi tutte prese. Vorrei sapere quando le devo trapiantare in un vaso e quante piantine ne devo mettere in un vaso, inoltre quali accorgimenti devo tenere per mantenerle sempre in vigore. Grazie mille
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Salve Gianni, 

    su questo argomento ci sono diverse teorie, noi trapiantiamo in questa stagione le talee fatte lo scorso anno a febbraio e a luglio. C’è chi lo fa prima, ma poi si rischia che si blocchino. Meglio lasciarle stare e piuttosto concimarle con un prodotto liquido biologico alternandolo con del chelato di ferro.

    Una al massimo due per vaso.

    Tenga conto che noi non utilizziamo nessun ormone o altro prodotto per accelerare la radicazione, per ottenere piante più vigorose e forti.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensie in vaso: come curarle?

    Flaminio di Viterbo chiede:

    Buongiorno, può darmi dei consigli come trattare le ortensie in vaso (terra, potatura, tipo di concimazione e in che periodo, malattie che la colpiscono e i rimedi). Grazie
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno,

    le ortensie in vaso vivono benissimo, scelga una terra per acidofile per le serrate e le macrophylla, per le altre specie un terriccio ricco ma non si preoccupi del pH, non è così importante. Se il vaso è molto profondo inserisca del materiale inerte alla base del vaso, favorisce il drenaggio, sempre importante per questa tipologia di piante

    Potatura: valgono le stesse regole previste per le ortensie del giardino, può leggere l’articolo approfondito che considera i diversi interventi a seconda della specie.

    Concimazione: le consiglio sempre dei buoni concimi biologici che può distribuire da fine inverno a inizio fioritura, alternandoli con del chelato di ferro, quest’ultimo va distribuito 4/5 volte all’anno. La quantità e la frequenza della concimazione dipendono dal concime a disposizione. Verifichi, soprattutto per macrophylla e serrate che il pH del concime non sia troppo alto, comunque, normalmente i concimi biologici non creano problemi. Importante è non concimarle in estate e inizio autunno perché si stimolerebbe la produzione di rami teneri che soffrirebbero il freddo durante l’inverno, è bene invece che i rami lignifichino per diventare più forti e resistenti.

    Le malattie sono rare nell’ortensia, se compare dell’oidio si può utilizzare dello zolfo, per altre tipologie di funghi che colpiscono la parte aerea consiglio verderame o propoli. In caso di attacco da parte di cocciniglia o taglia la pianta oppure utilizza un batuffolo di cotone con dell’alcol per pulirla manualmente. Per gli acari nelle giornate calde vaporizzi la pianta con acqua fredda, li tiene lontani e favorisce l’insediarsi degli antagonisti.

    Una potatura di svecchiamento può aiutare a tenere la pianta ben areata ed evitare l’insorgere di malattie.

    Non esageri con l’acqua nelle giornate estive molto calde ed elimini il sottovaso per evitare problemi alle radici e al colletto.

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    Buon lavoro!

    Lucia Mazzarello

  • Ortensia con foglie accartocciate e marroni: come mai?

    Ortensia con foglie accartocciate e marroni: come mai?

    Valeria di Lucca chiede:

    Buonasera, ortensia comprata al supermercato, messa in vaso con terra per acidofile e sul fondo argilla espansa... esposta a est. Dopo 3 giorni i fiori hanno iniziato ad accartocciarsi (ma non sono secche) le foglie ad afflosciarsi e sui bordi a diventare quasi marroni... quale può essere il motivo? Le ho dato acqua una sola volta perché il terreno continua ad essere umido. Grazie mille, un pollice nero che tenta di darsi una chance
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno,

    tranquilla non si tratta di pollice nero ma, molto probabilmente, di una pianta forzata che ora è andata un po’ in crisi com'è normale che succeda.

    Le hydrangee fioriscono di solito a giugno, poi dipende dalle latitudini, ma in Toscana è così. Quest’anno sono un po’ anticipate complice l’inverno mite, ma non hanno un aspetto da piena fioritura in questo periodo come quelle della foto, salvo che non siano state forzate sia dal punto di vista delle temperature che del concime.

    Così a vederla sembrerebbe aver sete, tuttavia se mi dice che è bagnata, tolga ogni sottovaso, la tenga in mezz’ombra la continui a bagnare all’occorrenza e tagli via solo i fiori in modo che non forzi ulteriormente. Se l’ha posizionata all’esterno, com’è giusto che sia, potrebbe aver anche subito uno sbalzo di temperatura. Con calma dovrebbe riprendere il suo normale ciclo.

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    Buona giornata,

    Lucia Mazzarello

  • Ortensie: devo coprirle o hanno bisogno di acqua?

    Ortensie: devo coprirle o hanno bisogno di acqua?

    Stefano di Trieste chiede:

    Ringrazio per la risposta dell'esperto, ma mi è impossibile nel mio giardino collocare degli alberi o altre piante ombreggianti. Se le mie ortensie a ottobre 2018 avevano le foglie come in foto, posso creare un po' di ombra con un telo che lasci passare un po' la luce oppure è questione di poca acqua e devo bagnare di più?
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Stefano.

    Consiglio di ombreggiarle, facendo comunque un’ombra luminosa con un telo che garantisca il passaggio della luce e la circolazione dell’area. Le ortensie macrophylla mostrano abbassando le foglie quando necessitano di acqua, quella in foto potrebbe aver preso un colpo di secco ma anche un colpo di caldo.

    Le bagni in modo che la terra sia zuppa, poi le lasci asciugare e poi intervenga nuovamente, se quando l’ha bagnata aveva tutti i rami giù e un aspetto un po’ rinsecchito e la terra era asciutta, allora è un problema di poca acqua.

    Bisogna toccare la terra per capire, se quest’ultima è bagnata e le foglie sono giù, allora è colpa del caldo eccessivo e non bisogna bagnare ulteriormente.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia afflosciata: cosa fare?

    Ortensia afflosciata: cosa fare?

    Jessica di Floridia (SR) Sicilia chiede:

    Salve, da ieri ho trovato l'ortensia afflosciata non capisco la causa. Ogni giorno do dell'acqua, a casa sta in penombra, cerco di mantenere il pH acido per il colore in modo naturale con i fondi di caffè l'ho fatto una volta sola, oppure in 2 litri d'acqua ho messo un cucchiaio di aceto, forse sto esagerando?? Comunque non so che fare se potarla perché penso che ormai non si riprende la parte rovinata. Grazie
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Jessica, 

    a vedere dalle foto la terra sembra un po’ secca, però vedo anche il sottovaso, tendenzialmente è sempre meglio evitarlo. Io la metterei fuori, senza sottovaso e la bagnerei bene. Non credo che il problema sia l’aceto o i fondi di caffè, certo l’aceto va diluito altrimenti brucia.
    Il fatto che sia già così fiorita ad aprile è anomalo salvo che non sia forzata. Molto spesso quando sono forzate poi tendono ad andare in una sorta di fase statica per poi riprendere il ciclo vegetativo normale l’anno successivo.

    In ogni caso io la sposterei all’esterno, il caldo secco delle case non gli fa molto bene. La parte rovinata la tagli se non si riprende dopo una bella bagnata.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensie: ne esistono di resistenti al sole?

    Stefano di Trieste chiede:

    Le mie ortensie stanno in vaso (vasi ben capienti) non avendo un giardino, ma soltanto un cortile condominiale. Pur trovandosi al piano strada, il cortile risulta molto assolato e le foglie delle mie ortensie si accartocciano sempre e il bordo delle foglie diventa color mattone. Sembrano piante ammalate, ma non lo sono. Ricrescono sempre bene dopo la stasi vegetativa. Esistono ortensie resistenti anche al pieno sole? Devo ombreggiarle artificialmente con un tessuto? (non ho nessun albero che possa fare ombra). Grazie e Buona Pasqua a tutti
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Stefano, 

    la situazione che descrive sembra proprio un problema di caldo, ci sono hydrangee che amano il sole, tipo le quercifolia o le paniculate, come anche alcune macrophylla a foglia scura, tuttavia, credo che nel cortile condominiale ci sia troppo caldo. Potrebbe provare ad ombreggiarle con degli ombrelloni chiari o in tinta con i colori presenti in cortile, potrebbe aggiungere grandi vasi dove mettere alberi e arbusti, creando un microclima più fresco oppure verificare che non ci siano dei punti del cortile più ombreggiato e spostare i vasi.

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    Lucia Mazzarello

  • Ortensia quercifolia: esposizione ideale?

    Elisa di Parma chiede:

    Buongiorno. Ho comprato un'ortensia quercifolia. Che esposizione vuole? Sento dire sole, ombra. Mille e più opinioni. Forse andrebbe bene il sole della mattina? Grazie mille. Elisa
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Buongiorno Elisa,

    in effetti le risposte sono un po’ vere tutte, a me piace dire che vanno a mezzo sole, perché reggono benissimo il sole, ma il fiore e le foglie se sono in una posizione soleggiata e molto calda senza la compensazione di altre piante che mitigano l’impatto del caldo, un po’ si bruciano, mentre la pianta se ben bagnata rimane sana.

    Una posizione in ombra anche se luminosa consente alla pianta di vivere molto bene, ma nello stesso tempo si perde la possibilità di godere dei suoi splendidi colori autunnali, quindi, a mio avviso la posizione migliore è sempre quella in cui prendono sole per una buona parte della giornata, condividendo magari lo spazio con altre piante in modo tale da creare un microclima perfetto per avere splendide piante, fiori che passano dal bianco al rosa con sfumature verdi ed infine foglie coloratissime in autunno.

    Da evitare l’ombra buia, quindi, sostanzialmente evitare gli estremi.

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    Lucia Mazzarello
    I Giardini e le Fronde

  • Ortensia danneggiata: è stato il freddo?

    Ortensia danneggiata: è stato il freddo?

    Maria Clotilde di Moncalieri - Torino - Italia chiede:

    Buongiorno, vorrei sapere se i danni a questa ortensia possono essere stati causati dalle gelate delle scorse notti: sono sulla collina di Torino a circa 650metri s.l.m. e la scorsa settimana le temperature sono scese molto. I nuovi germogli stavano benissimo e adesso sembrano bruciati. Da notare che alcune ortensie con vegetazione più avanti nello sviluppo stanno benissimo. Grazie in anticipo per l'aiuto.
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Gentile Maria Clotilde,

    sì sono danni da gelata tardiva, dipende molto dalle posizione delle piante, sotto gli alberi tendono a danneggiarsi meno mentre in zone più aperte si danneggiano maggiormente.

    Dipende anche dalle specie, le macrophylla sono quelle che di solito vengono colpite in modo più netto. Non si preoccupi, si riprendono sempre, molto probabilmente faranno qualche fiore in meno, ma vedrà che riuscirà ad avere, comunque una buona fioritura. Purtroppo parlo per esperienza, anche a noi in vivaio una parte delle macrophylla sono state danneggiate e questa tendenza ad avere inverni miti ha portato ad avere ricorrenti danni in primavera. La potatura in tarda primavera un pochino le protegge, ma non è sempre risolutiva.

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    Lucia Mazzarello
    I Giardini e le Fronde

  • Ortensia petiolaris: rami con foglie scolorite, come mai?

    Ortensia petiolaris: rami con foglie scolorite, come mai?

    Carla di Colico chiede:

    Buongiorno, ho notato che la mia ortensia Petiolaris (in vaso) ha alcuni rami con foglie di un bel verde carico, mentre altri rami presentano foglie scolorite e quasi gialle. Sto somministrando dall'inizio di primavera, una volta alla settimana, un fertilizzante per acidofile, ma non mi spiego questa diversità tra i rami della stessa pianta. Spero che la foto chiarisca il mio problema. Grazie per la vostra gentile risposta. Carla
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Gentile Carla,

    a mio avviso la nuova vegetazione presenta delle carenze di ferro, quindi, io sostituirei il concime per acidofile con il ferro chelato almeno una volta al mese.

    Potrebbe aver sofferto la sete? In molte regioni italiane abbiamo avuto problemi di siccità, talvolta quando vanno in sofferenza, tendono ad andare anche in carenza di sostanze nutritive. In realtà, poi, la petiolaris non ha esigenze di terra acida, io arricchirei il terreno con del buon concime biologico e dell’humus sempre biologico.

    Il concime chimico, sul lungo periodo danneggia i microrganismi del terreno, peggiorandone la struttura e di conseguenza anche le piante che vengono coltivate in terra povera di microrganismi faticano ad assorbire i nutrienti.

    Un’ultima possibilità potrebbe essere un problema opposto a quello sopra indicato, occorre verificare anche che non ci siano dei problemi di ristagno idrico. La terra deve essere sempre ben drenata anche se umida. Nessun sottovaso deve essere utilizzato.

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    Lucia Mazzarello
    I giardini e le fronde

  • Ortensia che nonostante le cure è in sofferenza: come mai?

    Ortensia che nonostante le cure è in sofferenza: come mai?

    Rosa di Reggio Calabria chiede:

    Ho comprato 20 giorni fa queste ortensia in fiore, era in un vasetto piccolo quindi l'ho trapiantata in uno più grande. Ho messo acqua tutti giorni 1 bicchiere la mattina uno la sera, l'ho tenuta dentro in casa niente sole. Perché si è ridotta così? In cosa ho sbagliato?
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Gentile Rosa,

    le ortensie in questa stagione non sono ancora fiorite in natura, quindi, il primo problema è che si tratta di una pianta forzata ad hoc per la vendita. Cosa ottima per avere del fiorito per eventi, matrimoni o feste, un po’ meno per avere piante forti e sane per il giardino.

    Dalla foto, mi sembra che comunque la pianta abbia sete, la terra mi sembra piuttosto secca, un bicchiere due volte al giorno per un ortensia tenuta in casa al caldo è comunque poca, io proverei a vaporizzarla sulla foglia dargli un po’ più di acqua e la posizionerei all’aperto in una posizione protetta, in ogni caso all’ombra.
    Le ortensie non sono piante da appartamento, quindi il loro habitat migliore è all’esterno, oltretutto tu vivi al sud, quindi, credo siano anche scongiurate eventuali gelate tardive.

    Un correttivo di acidità è proprio quello che potrebbe servire al tuo terreno. Questo rinverdente acidificante è adatto a tutte le piante acidofile. Provalo subito: https://bit.ly/3bw8VDl.

    Lucia Mazzarello

  • Ortensie: solo una è già fiorita, come mai?

    Ortensie: solo una è già fiorita, come mai?

    Serena di Roma chiede:

    Buongiorno, ho te ortensie comprate lo scorso anno ad aprile non posso dire che tipo di ortensie perché non lo so, una bianca, rossa e blu. La bianca ha già iniziato la fioritura come è possibile? Sempre la stessa ha fatto dei piccolissimi fiori a luglio e ottobre. Quelli di ottobre hanno resistito fino a Natale e le foglie le ha mantenute sempre verdi cambiandole solo a febbraio, in realtà le ho tolte io. Come mai la mia ortensia si comporta in un modo così diverso dalle altre? Grazie
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Gentilissima Serena,

    effettivamente il comportamento delle tue piante è parecchio anomalo, dalle foto non riesco a capire bene, ma, sembrano macrophylla. Molto spesso le Hydrangee macrophylla, vengono forzate, costrette al frigo per simulare l’inverno e poi messe in serra per portarle a fioritura nel periodo desiderato. Abitando tu a Roma, deduco che le temperature invernali siano miti, quindi, molto probabilmente queste ortensie devono ancora ritrovare il loro normale ciclo biologico.

    Attenzione solo al colore dei fiori, da quello che vedo nella foto sembra aprire verde, nel caso tutti i fiori li apra di quel colore è possibile che sia stata attaccata da un virus piuttosto pericoloso, quindi verifica e se continua ad aprire solo fiori verdi, estirpala ed eliminala. L’ideale sarebbe bruciarla, ma, non potendo, gettala nell’umido stando attenta a non lasciare rami o radici in giardino.

    Spero di essere stata utile.

    Buona giornata,

    Lucia Mazzarello

  • Ortensie: quali varietà una hanno fioritura precoce?

    Sabina di Cagliari chiede:

    Buongiorno. Vorrei forzare delle ortensie per avere la fioritura verso fine aprile, quali sono le specie già di per sé a fioritura più precoce rispetto ad altre? Da quel che ho letto sarebbero le Macrophilla, ma quali tra queste? Abito a Cagliari. Grazie!
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Gentile Sabrina,

    abitando a Cagliari è già agevolata dal clima, quest’anno poi, la maggior parte delle fioriture è anticipata. 
    Le confermo, inoltre, che le Hydrangee più semplici da forzare solo le macrophylla. Tutte, tendenzialmente utilizzando i tunnel o ambienti protetti che simulano temperature più elevate da quelle di stagione. 

    Tuttavia, io tendo ad evitare di consigliare questa pratica, se l’obiettivo è quello di avere delle piante sane in giardino, in quanto dopo questo intervento, le ortensie hanno bisogno di tempo per ritornare al loro normale ciclo biologico e talvolta possono anche rimanere indebolite, specialmente se, in concomitanza con il posizionamento in un ambiente artificiale, vengono anche concimate in modo importante proprio per stimolare una fioritura precoce.  

    In ogni caso io sceglierei varietà come la “Bela”, “Benelux”, “Bodensee” , “Schneeball”, “Leuchtfeuer” varietà molto forti e, quindi, capaci di reagire molto bene a questo intervento.  
    Anche la serie Magical, essendo state inizialmente selezionate per il reciso, sono, piante che ben si adattano alle forzature.

    Un correttivo di acidità è proprio quello che potrebbe servire al tuo terreno. Questo rinverdente acidificante è adatto a tutte le piante acidofile. Provalo subito: https://bit.ly/3bw8VDl.

    Grazie per la domanda e buon lavoro,

    Lucia Mazzarello

  • Ortensie: quali piantare in zona ombreggiata?

    Roberta di Firenze Italia chiede:

    Vorrei piantare delle Ortensie insieme ad un’altra specie in zona ombreggiata esposizione sud/est creando una composizione sotto un grosso abete e cipresso. Quali specie di ortensie sono consigliate? Quali piante a cespuglio sarebbero in armonia? Vorrei ottenere una buona fioritura fino almeno a 1/2 Settembre. Il mio giardino è in Valdarno. Grazie, attendo vostre
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Gentilissima Roberta,

    per quanto riguarda le ortensie può scegliere quelle che più le piacciono, se, come descrive, la posizione della futura aiuola si trova ai piedi di un pino e di un cipresso; infatti queste piante con i loro aghi acidificano il substrato rendendolo ideale anche per macrophylla e serrate. Queste ultime però necessitano di situazioni fresche in estate anche se parzialmente assolate, quindi, valuti lei, ma, se è in collina non dovrebbe avere problemi neppure con questa specie.

    Per qualunque Hydrangea occorre ombra luminosa, ancor meglio se con qualche ora di sole diretto nelle ore meno calde. Le serrate, così come le quercifolia sono veramente decorative in autunno per il colore del fogliame, a condizione che, come ripeto, siano esposte al sole nelle ore meno calde. Se, come scrive, c’è ombra prevalentemente, io preferirei macrophylla bianche e a colori tenui che illuminino la zona, eventualmente associate con delle serrate scelte però per la bellezza del fiore, meno appariscente rispetto alle macrophylla ma molto elegante. Due involucrate potrebbero completare l’aiuola per avere una fioritura tardiva.

    Il problema che si potrebbe presentare, se lei va a piantare troppo vicino al pino o al cipresso, è che avendo questi ultimi, specialmente il primo, radici molto superficiali potrebbe non esserci sufficiente terra per le ortensie e di conseguenza potrebbero, andare in crisi idrica e carenza di sostanze nutritive. Le posizioni, quindi un pochino lontane dal tronco e verifichi la profondità disponibile.

    Non le consiglio di mischiare tante varietà e specie, perché gli abbinamenti per essere armoniosi vanno studiati a fondo, mentre delle piccole masse di ortensie simili garantiscono un effetto elegante al giardino.

    Insieme alle ortensie, se ha dei punti dove il sole è diretto per qualche ora, come credo, vista l’esposizione a sud est, potrebbe mettere a dimora dei viburnum plicatum, ce ne sono diverse varietà e fioriscono in primavera. Per completare l’insieme aggiungerei delle erbacee perenni, belle non solo per il fiore, ma, alcune, anche per la foglia, ci sono davvero tante possibilità, dalle Ajuga, tappezzanti a fioritura precoce, alle Campanule, ce ne sono diverse, con fioriture a scalare, le Persicarie a fioritura estiva, in punti più assolati gli anemoni per la fioritura di fine estate. Finendo con delle felci, su queste ultime devo studiare ancora un po’ anch’io non coltivandole in vivaio, ma, ce ne sono davvero tante e, devo dire, che viste nei giardini ombrosi associate alle ortensie sono davvero meravigliose.

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    Spero di esserle stata utile,

    Lucia Mazzarello

  • Ortensie: quando e come potarle?

    Federico di Massarosa chiede:

    Buonasera, vorrei qualche consiglio riguardo alle ortensie. Quale sarebbe il periodo giusto per potarle? In questo momento hanno i fiori secchi e le foglie quasi tutte cadute. Posso già farlo adesso? Soprattutto, a che altezza potarle e quando devo concimare? Grazie, buona serata
    Lucia_Mazzarello
    Risponde l'esperto
    Lucia Mazzarello

    Gentile Federico,
    la potatura delle ortensie normalmente si effettua a fine inverno

    SPECIE

    Occorre distinguere fra le diverse specie:

    - le classiche ortensie diffuse nei giardini appartengono alla specie delle macrophylla. Queste Hydrangee fioriscono sul ramo dell'anno precedente, occorre quindi stare molto attenti ed evitare di tagliare le gemme da fiore. Normalmente si taglia il fiore sfiorito fino all'altezza della prima coppia di gemme da fiore, mentre non si toccano le gemme apicali e si tolgono i rami secchi. lo stesso vale per le serrate.

    - Le quercifolia e le petiolaris (l'ortensia rampicante) normalmente non si potano, si eliminano solo i rami secchi se presenti.

    - Le arborescens fioriscono sul ramo dell'anno, si possono potare anche prima dell'inverno perché molto resistenti al freddo. Ricordo che il fiore protegge le piante dalle basse temperature, si tagliano fino a 30/40 cm da terra. Più si potano più tenderanno a fare fiori grandi. Se invece si lasciano crescere spontaneamente tenderanno a fare fiori più piccoli e numerosi. A differenza delle altre Hydrangee, le arborescens sopportano i terreni poveri ed anzi, consiglio di non concimarle per evitare che gli steli si allunghino troppo per poi non riuscire a reggere il peso dei grandi fiori.

    - Le paniculate, anche loro, fioriscono sul ramo dell'anno precedente. Si può optare per dei cespugli più piccoli a fiori molto grandi con una potatura decisa anche a 30 cm da terra. Tuttavia, io consiglio sempre di farle crescere come è nella loro natura di grandi arbusti e, quindi, potarle solo finché sono molto giovani per favorire una bella forma a cespuglio.

    - Le aspera, infine, richiedono solo il taglio del vecchio fiore e degli eventuali fiori secchi.

    CONCIMAZIONE

    Per quanto riguarda la concimazione in questo periodo si può distribuire del chelato di ferro e si possono aggiungere aghi di pino al terreno. Una buona concimazione con letame maturo o cornunghia si può effettuare da novembre a febbraio. Se la terra fosse particolarmente povera di nutrienti si possono utilizzare dei buoni concimi biologici in primavera.

    Non bisogna, però, esagerare con l'azoto perché favorirà il fogliame a scapito della fioritura.
    Due cose che sconsiglio: l'utilizzo dei concimi chimici che distruggono i microrganismi del terreno e la concimazione in tarda estate, perché rende i rami meno legnosi e, quindi, più sensibili al freddo.

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    Un saluto
    Lucia Mazzarello

  • Qual è il periodo più adatto per spostare le ortensie?

    Camilla di Domodossola chiede:

    Buongiorno, vorrei sapere quand'è il periodo migliore per spostare delle Ortensie, già abbastanza grandi, calcolando che vivo al nord quindi con neve e gelo. Vorrei anche sapere se, qualora si dovessero spostare nei mesi invernali, è consigliabile farlo da potate (sulla potatura ci sono un sacco di pensieri, ne vengo sempre meno a capo ma va bene lo stesso :) Grazie mille e buon fine settimana
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Buongiorno,
    io le sposterei a fine marzo, ma si possono ridurre in qualsiasi momento dopo la caduta delle foglie.

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    Paolo Zacchera

  • Foglie di ortensie in vaso con scottature: da cosa è causato e cosa fare?

    Foglie di ortensie in vaso con scottature: da cosa è causato e cosa fare?

    Al Sala di Monza chiede:

    Buongiorno, le mie ortensie in vaso hanno mostrato improvvisamente delle scottature delle foglie che sembrerebbero dovute a contatto con fuoco. Da cosa può essere dovuto e cosa devo fare? Grazie. Al sala
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Buongiorno.
    Siamo a fine stagione, sono foglie che hanno pochi giorni di vita, inutile fare alcunché.
    Piuttosto vedo un po' di clorosi: ferro e un po' di concime (senza esagerare) PER L'ANNO PROSSIMO.

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    Paolo Zacchera

  • Ortensie in vaso con foglie che stanno in parte seccando: come mai?

    Ortensie in vaso con foglie che stanno in parte seccando: come mai?

    Stefano di Trieste chiede:

    Perché le mie ortensie si sono ridotte così? Erano stupende fino a 2 mesi fa poi piano piano si sono imbruttite. Acqua sempre presente e con poco sole diretto. Non riesco proprio a capire. Grazie se riuscirete a spiegarmi il motivo. Adesso le lascio che sfioriscano, ma non mi do pace.
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Non si peoccupi, sono solo danni da un colpo di calore che ha ustionato i bordi esterni delle piante.
    Le foglie adesso cadranno, dia un po’ di concime (moderatamente) ALLA RIPRESA VEGETATIVA NEL 2019.

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    Paolo Zacchera

  • Talee di ortensie che hanno attecchito in un microclima: posso scoprirle ora?

    Stefano di Trieste chiede:

    Agli inizi di Settembre ho fatto due belle talee di Ortensie rosse utilizzando un vaso ricoperto con un nylon trasparente per creare un micro clima caldo umido. Le talee hanno attecchito. Posso scoprirle e lasciarle esposte al tempo atmosferico? Sopporteranno, ancora giovani come sono, l'imminente inverno. È meglio se le lascio ancora sotto la busta della mini serra?
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Buongiorno,
    credo sia meglio scoprirle, ma tenerle in un ambiente riparato dove il freddo non le geli e non si disidratino, un ambiente come una serra fredda.

    Paolo Zacchera

  • Potatura ortensia: quali rami taglio? Va bene farlo a maggio?

    Potatura ortensia: quali rami taglio? Va bene farlo a maggio?

    Lucia di Pozza di fassa chiede:

    Vivo a 1350 m. Poto la mia ortensia paniculata a maggio passate le gelate per paura che si brucino i nuovi getti. I rami non fioriti dell'anno precedente vanno lasciati? Va bene il periodo?
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Bella pianta.
    Le paniculate fioriscono sul ramo dell'anno. È indifferente, poti lei come crede tenendo conto della fragilità in caso di nevicate.

    Paolo Zacchera

  • Quando e come travasare un'ortensia da terra al vaso?

    Ugo di Besana Brianza chiede:

    Vorrei togliere l'ortensia dall'aiuola dove si trova e metterla in vaso. Sono circa 8 rami non grandi altezza i metro in condizioni non ottimali, quindi la voglio invasare e recuperare al 100%. In quale periodo lo posso fare e come mi devo comportare con l'apparato radicante. Grazie. Inoltre se mi può consigliare la misura del vaso e i prodotti per invasamento. Terra e concimi vari. Mentre quella in vaso è il primo anno che butta le foglie non ha fatto fiori e non ha gemme apicali cosa faccio devo potarla o aspetto un altro anno? Grazie di nuovo
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    La sua ortensia non si è sviluppata in quanto ha avuto concorrenza dall'edera (concorrente sempre aggressivo) e probabilmente anche da altre piante/erbe intorno.

    Ha fame di sostanza organica e suolo nuovo. Tirarla fuori dal terreno per metterla in vaso è possibile da oggi in poi per tutto l'inverno. Non serve concimarla adesso, ma da fine aprile in poi. Meglio con concimi do origine organica a lenta cessione: cornunghia ecc.

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    Paolo Zacchera

  • Propagazione delle ortensie per talea: qualche consiglio utile?

    Maria di Napoli chiede:

    Buongiorno. Ogni anno tento di riprodurre per talea le ortensie che ornano i vialetti del parco in cui abito. Vorrei metterne in qualche vaso sul mio balcone esposto a nord-ovest ma non ci riesco. Potreste darmi dei consigli? Grazie
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Non so come Lei abbia provato, ma adesso fa ancora caldo e può riprovare:
    è sufficiente mettere dei pezzi da 12 cm di rami giovanili ma sodi, ancora di colore verde, in un vaso all'ombra, bagnare con regolarità o coprire vaso e talee con un sacchetto di plastica trasparente che possa mantenere umidità ai tessuti.

    Le ricordo che basta lasciare una sola foglia o due mezze foglie.
    Scelga dei rami con evidenti gemme laterali da cui partirà la prossima nuova vegetazione.
    Se non le riesce quest'anno provi a fine maggio 2019.

    Può velocizzare e aiutare il processo di radicamento e crescita della talea somministrando degli ormoni radicanti, prodotti che forniscono alle talee i giusti elementi nutritivi per la crescita.

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    Paolo Zacchera

  • Consigli per sistemare con la potatura questa pianta di ortensie disordinata?

    Consigli per sistemare con la potatura questa pianta di ortensie disordinata?

    Laura di Cervinara (AV) chiede:

    Ho delle ortensie che credo abbiano quasi un centinaio d'anni. Adesso sono troppo disordinate e informi, probabilmente sono il risultato di potature sbagliate. Vorrei sapere come intervenire per riportarle all'antico splendore, prima erano bellissime ma venivano potate da uno che purtroppo non c'è più.
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Gentile Signora.
    Non posso aiutarla più di un tanto: le sue vecchie ortensie sono come dei mobili antichi.
    Richiedono uno sfoltimento e una riduzione di altezza, è un lavoro semplice per un giardiniere che conosce le ortensie, ma come è restaurare un mobile antico bisogna avere il pezzo davanti agli occhi.

    Comunque non si perda d'animo, quando perderanno le foglie seghi alla base i rami piu vecchi lasciando quelli piu giovani che accorcerà. Qualsiasi errore possa fare la pianta vegeterà rigogliosa e l'anno successivo potrà modificare il taglio in base alle sue osservazioni. Il ceppo di ortensia risponderà sempre con tanto vigore.

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    Paolo Zacchera

  • Pianta di ortensia con fiori seccati e foglie flosce: cosa posso fare?

    Stefania di Bari chiede:

    Salve, ho comprato per la terza volta una pianta di ortensie e da subito i fiori sono steccati e le foglie ancora verdi ma flosce. Non è posta al sole l'ho rinvasata in un vaso più grande ma il risultato non cambia, cosa posso fare?
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Hydrangea = Ortensia.  É la pianta dell‘acqua.
    Non é una pianta acquatica, ma ha bisogno di una disponibilità di acqua regolare e continua per poter sostenere le sue foglie e i suoi fiori così grandi.

    Può darsi che un solo colpo di asciutto (prima dell’acquisto, durante il trasporto, dopo l’invasatura) ne abbia afflosciato le parti delicate.

    Comunque è una pianta che rigetta di continuo dalle radici e quindi anche se attualmente è triste da vedere potrebbe dare soddisfazione l’anno prossimo.
    Se la parte verde non si riprende tagli, ricaccerà subito.

    Per i nuovi fiori bisognerà però aspettare un anno. Coltivare è un lavoro di pazienza!

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    Paolo Zacchera

  • Piantina di ortensia in vaso appassita: dove ho sbagliato?

    Piantina di ortensia in vaso appassita: dove ho sbagliato?

    Valentina di Germania chiede:

    Buongiorno, sabato ho comprato questa piantina di ortensia e ora che siamo a mercoledì risulta appassita purtroppo. Dopo averla acquistata è stata in auto qualche ora. Sabato qui in Germania è stata una giornata particolarmente calda e soleggiata e una volta arrivata a casa si vedevano già i primi segni di malessere. Una delle 3 palle di fiori cominciava ad assumere un colore marroncino e una foglia presentava una macchia bruna. Pensando di fare cosa gradita ho messo la piantina sul balcone al sole ma dopo un paio di ore mi sono accorta che la situazione peggiorava. L'ho subito spostata in bagno, un luogo luminoso e caldo ma non esposto alla luce del sole diretta. Domenica e lunedì ha dato segni di peggioramento e allora invece di annaffiarla un pochino due volte al giorno ho semplicemente smesso di annaffiarla e ho spostato la piantina in camera da letto, sul comodino, dove la condizione di luce è leggermente inferiore rispetto al bagno ma essendo la stanza un po' più fresca ho pensato potesse essere il luogo perfetto. Da ieri non l'ho annaffiata e la terra risulta ancora umida. Dove ho sbagliato? Come posso recuperarla? Quali sono le condizioni di luce e temperatura ideali? Grazie in anticipo e saluti dalla Germania!
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Le ortensie non muoiono quasi mai ... ma si afflosciano e seccano se non hanno tanta, tanta acqua a disposizione

    La sua ortensia è un prodotto quasi industriale prodotto in serra.
    Tagli i fiori secchi, la pianta si rigenererà buttando nuovi rami dal ceppo. Ma i nuovi fiori li vedrà tra un anno. 

    Se vuole riprovare con un‘altra pianta NON le faccia mai mancare un po‘ d‘acqua nel sottovaso.

    Ortensia = idrangea = pianta dell‘acqua 

    Paolo Zacchera

  • Potatura ortensie: quando va eseguita e perché la mia pianta ha pochi fiori?

    Paola di Gubbio chiede:

    Buonasera Paolo, la mia domanda riguarda la potatura delle ortensie, nel suo tutorial dice che la potatura va fatta in ottobre mentre altri consigliano a fine inverno (febbraio). Mi aiuti a capire. Inoltre io quest'anno ho potato la pianta a febbraio ma ora ho pochi e piccoli fiori come mai? Grazie. Paola
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    La fioritura abbondante delle ortensie é solo in parte legata alla potatura: andamento della primavera, età della pianta, concimazione, tipo di terreno e in ultima .... la potatura.

    Quindi NON si danni pensando di aver fatto errori di tempo nella potatura.
    Se le piante sono mature e forti fioriscono senza nessuna potatura.
    La potatura va fatta per tenere le piante in ordine, erette e di bell'aspetto.

    Una potatura di pulizia dei rami più vecchi é una buona prassi. Se si taglia con molta decisione é verosimile una pausa nella fioritura.
    Le allego foto delle mie ortensie intorno a casa: questˋanno non ho proprio trovato il tempo di potarle. Fioritura eccezionale, ma le piante sono molto alte e "fragili“ in caso di forti temporali.

    Paolo Zacchera

  • Ortensia che ha perso tutti i fiori: cosa fare?

    Paola di Verona chiede:

    Ho acquistato in aprile un'ortensia color corallo, siamo in giungo e ha perso tutti i fiori, le foglie son bellissime ma non fiorisce, le do il concime ogni 10 giorni. Mi aiuta?
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Buongiorno,
    la pianta ha esaurito presumibilmente le sue gemme a fiore.
    La lasci tranquilla, senza potature, devono uscire altri nuovi getti che porteranno fiori più tardi a metà estate.

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    Paolo Zacchera

  • Ortensie: quando piantarle, che distanza tenere e terriccio migliore?

    Cristina di Parma chiede:

    Buonasera, scrivo per avere dei consigli e delucidazioni sulla messa a terra delle mie ortensie (ora in vaso da un paio d'anni). Volevo sapere se posso piantarle ora o è già troppo tardi e la distanza che devo tenere tra una pianta e l'altra. Volevo disporle sotto due tigli, quindi starebbero perlopiù all'ombra; e usare terriccio per acidofile, è corretto? Grazie per i preziosi consigli.
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Buongiorno,
    le sue ortensie in vaso possono andare in terra anche subito.
    Se non ha bisogno di un pronto effetto io ne pianterei lasciando tra gli 80 cm e il metro, crescono con generosità.

    Si, terreno acido, ma soprattutto ricco di humus in alternativa usi concimi organici.

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    Paolo Zacchera

  • Piantina di ortensia con foglie marroni e fiori secchi: cosa posso fare?

    Piantina di ortensia con foglie marroni e fiori secchi: cosa posso fare?

    Alessia di Pavia chiede:

    Buonasera. Mi è stata regalata ieri questa piccola piantina di ortensia, già ieri c'era qualche petalino dei fiori un po' rinsecchito, oggi come può vedere i petali marroni sono aumentati. Per tutta la giornata di ieri mi sono scordata di annaffiarla, mentre stamattina l'avevo piantata nel giardino e le avevo dato molta acqua. Stasera ho dovuto rimetterla temporaneamente nel vasino di plastica perché abbiamo deciso di tenerla in vaso, provvederò domani a trasferirla in un vaso più grande (ho anche già letto del fertilizzante apposito per le piante acidofile). Come mai i fiori stanno diventando sempre più rinsecchiti? Come funzionano i fiori dell ortensia? Se rinsecchiscono cadono qualche giorno/settimana dopo rifioriscono o ormai si deve aspettare la primavera prossima? Posso chiederle anche un altra cosa: se tenessi il vaso in giardino un eventuale pioggia/temporale rovina la pianta? Come mi devo comportare in questo caso? Grazie
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Buongiorno,
    con gli anni la sua ortensia potrebbe fiorire a lungo e bene.

    Adesso però è ancora una piantina giovane, da poco uscita da un serra.
    Le dia del tempo, un terriccio ricco di humus possibilmente acido.

    Sono piante longeve che ricacciano alla base dopo qualsiasi avversità.
    Coraggio.

    Se la vede sofferente TAGLI, ricaccia con facilità.

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    Paolo Zacchera

  • Ortensia con rami rotti dalla neve. A gennaio posso fare le talee?

    Ortensia con rami rotti dalla neve. A gennaio posso fare le talee?

    Dory di Torino chiede:

    A un'ortensia si sono rotti tre rami per la neve. Posso fare a gennaio le talee? In che modo? Grazie, Dory
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Buongiorno,
    non c'è abbastanza calore nel suolo affinché i rami possano riuscire a fare radici in questo momento.
    L'ortensia è comunque generosa di rami nuovi, se vuole fare delle talee lo faccia dopo la metà di maggio
    Avrà facilmente successo.

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    Paolo Zacchera

  • Potatura delle ortensie: qual è il periodo migliore?

    Marzia di Casalmaggiore (cr) chiede:

    Abitando in pianura padana (cremona), qual è il periodo migliore per la potatura delle ortensie? Grazie mille
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Salve Marzia,

    per quanto riguarda la potatura delle ortensie, il taglio migliore è alla fine dell'inverno, tagliando alla base i rami più vecchi e lasciando intatti quelli più giovani.

    Nel caso l'inverno abbia bruciato le gemme di punta, scendere con il taglio alle prime gemme verdi.

    Se la pianta è invecchiata o troppo voluminosa sfoltire tagliando rami dalla loro base.

    Se le fa piacere, la invito a guardare il video sulla potatura delle Ortensie presente nel nostro canale Youtube.

    Paolo Zacchera

  • Terriccio per ortensie fai da te: cosa usare?

    Cristina di San Casciano in Val di Pesa (FI) chiede:

    Ringrazio moltissimo per la cortese risposta che, almeno, mi lascia qualche speranza. Cambiando argomento; mi farebbe piacere preparare da me il terriccio per le ortensie e vorrei delle indicazioni chiare come quelle per le azalee che il magister ci ha dato in un tutorial di youtube. Grazie ancora e penso che mi mi leggerete presto, di nuovo.
    paolo_zacchera
    Risponde l'esperto
    Paolo Zacchera

    Salve Cristina,

    premettendo che possono crescere bene in tutta Italia, per preparare il terriccio per ortensie va considerato che vegetano meglio nei terreni ricchi di humus e dove le precipitazioni sono ben diffuse su tutto l'arco dell'anno. 

    Se la coltura é in terra é corretto essere generosi in materiali tipo: letame maturo, compost, materiali vegetali in maturazione.

    In vaso: mix di torba e terreno organico. Quello per gerani va abbastanza bene come pure quello per acidofile. Non dimenticare mai di bagnarle soprattutto se fa caldo.

    Un correttivo di acidità è proprio quello che potrebbe servire al tuo terreno. Questo rinverdente acidificante è adatto a tutte le piante acidofile. Provalo subito: https://bit.ly/3bw8VDl.

    Cordiali saluti
    Paolo Zacchera

  • Quale ortensia per il mio giardino in ombra?

    Vincenzo di Napoli chiede:

    Quale ortensia cresce bene in zona d'ombra sotto una conifera irrigata con acqua salmastra?
    Alberta_Ballati
    Risponde l'esperto
    Alberta Ballati

    Buongiorno Vincenzo,
    ottima la zona d'ombra, ottimo il terreno acido, meno bene l'acqua salmastra.

    Per i primi due andrebbero bene queste ortensie: Hydrangea macrophylla, quercifolia, aspera, involucrata.

    Per l'acqua salmastra, meglio la paniculata e la arborescens.

    Per l'insieme dei fattori in questione, direi Hydrangea paniculata: ce ne sono tantissime varietà.

    Un correttivo di acidità è proprio quello che potrebbe servire al tuo terreno. Questo rinverdente acidificante è adatto a tutte le piante acidofile. Provalo subito: https://bit.ly/3bw8VDl.

    Grazie per la sua domanda.
    Alberta Ballati

  • La mia ortensia non fa fiori, come devo concimarla?

    Gilda di Toronto, Canada chiede:

    Posizione: aiuola attaccata al muro di casa esposta a Nord-nord/ovest. La pianta mi e' stata regalata tre anni fa, bellissima. Due anni fa ha fatto due teste di fiori, lo scorso anno niente fiori; quest'anno si presenta cosi' come le foto allegate: non ho effettuato nessuna potatura ed ho lasciato tutti i germogli. Ho appena fertilizzato con 15/30/15 solubile in acqua ed ho aggiunto del ferro: ho fatto male? Qualche altro consiglio sarà molto gradito! Grazie.
    Risponde l'esperto

    OrtensiaSalve sig.ra Gilda
    Guardando le foto della sua pianta si può tranquillamente vedere che non gode di ottima salute.

    Se non ha potato la pianta ok....Ma una pianta non potata deve avere qualche fiore....
    La fertilizzazione va sicuramente anticipata a fine inverno possibilmente con un un concime con titolo di fosforo molto più basso  a lenta cessione e contenente micro elementi.

    Il ferro: se ha dato chelato di ferro va bene ma credo che dovrà ripeterlo vista la forte clorosi  in atto... Comunque  le consiglio di cambiare concime, somministrare chelato di ferro ancora una volta o due...
    Sicuramente la pianta regalatela era una pianta forzata e tutte le piante forzate negli anni successivi alla prima fioritura hanno dei problemi.

    Un saluto cordiale

    Mauro di Sorte

  • La mia Ortensia petiolaris deve essere potata?

    Claudia di Genova chiede:

    Buongiorno, vorrei chiedervi un consiglio per un' Ortensia petiolaris. Come mi comporto per la sua eventuale potatura? Alcuni sostengono che non vada potata ma solamente tolti i fiori una volta seccati... Purtroppo essendo una varietà poco diffusa i pareri sono contrastanti! Grazie infinite
    Risponde l'esperto

    Ciao Claudia,
    Hydrangea anomala petiolaris è sicuramnete il rampicante della famiglia delle Hydrangea più conosciuto.
    È una pianta molto semplice da coltivare se si rispettano le tecniche di coltura, tra questi la potatura.  

    Hydramgea anomala petiolaris non va potata specialmente nella fase giovanile, si fa soltanto una pulizia, a fine febbraio, dei fiori secchi ed eventuali rami danneggiati ed esili.
    Se in fase adulta raggiunge dimensioni importanti può essere contenuta, sempre senza esagerare con i tagli.

    Un correttivo di acidità è proprio quello che potrebbe servire al tuo terreno. Questo rinverdente acidificante è adatto a tutte le piante acidofile. Provalo subito: https://bit.ly/3bw8VDl.

    Con la speranza di esserle stato d'aiuto le porgo cordiali saluti

    Mauro Di Sorte

  • Sulle ortensie metto il verderame ad aprile ogni 15/20 giorni

    Gianni di Ozzano Emilia (Bo) chiede:

    Come prevenzione da aprile spruzzo sulle mie numerose ortensie ogni 15/20 gg. Verderame (2gr.x lt). Vi chiedo se dosaggio e frequenza sono corrette. Per evitare di avere le foglie costantemente macchiate posso usare Syllit flo/Bayer ottenendo la stessa protezione? Grazie per la cortese risposta.
    Risponde l'esperto

    Buongiorno Gianni,

    mi scusi per il ritardo della risposta.
    Resto abbastanza perplesso sui trattamenti che fa alle sue ortensie.
    Mi sembra veramente eccessivo trattare ogni 15 -20gg con prodotti rameici.
    La maculatura fogliare di solito colpisce le piante in condizioni di ristagni di acqua, eccessi di umidità, le consiglio di fare questi controlli, provi a diminuire le innaffiature. I trattamenti e veda come reagiscono le piante, sicuramente i rischi  di attacchi fungini diminuiranno. Qualora il problema persiste continui a trattare le sue ortensie.

    Un saluto cordiale

    Mauro Di Sorte

  • quante ortensie può contenere una fioriera di 3 metri quadrati?

    Simonetta di Castiglione del Lago, Italia chiede:

    Ho una fioriera di circa 3 metri quadrati, quante piante di ortensia può contenere? Grazie
    Risponde l'esperto

    Buongirono,

    lo spazio che di solito serve ad una ortensia è subordinato alla famiglia. Macrophylla, paniculata, arborescenze.
    Per risponderle prendo in esame la classica Macrophylla, lo spazio da dare a queste piante è subordinato alla cultivar che andrà a piantumare. Se sono cultivar di piccola media taglia può metterle anche 3, se invece sono di grande taglia bastano sicuramente 2 piante. Quindi quando le acquisterà chieda al suo rivenditore che dimensioni raggiungono le piante e si comporti di conseguenza.

    A disposizione per eventuali chiarimenti, la saluto cordialmente.

    DiSorte Mauro

  • Hydrangea: tagliare o lasciar crescere i polloni?

    Carla di Milano chiede:

    Buongiorno, possiedo una Hydrangea quercifolia in vaso da circa tre anni. Ha un aspetto sano e ora è piena di germogli, ma alla base mi sono accorta che sono spuntati tantissimi polloni alti ormai dai 10 ai 20 centimetri. Devo tagliarli drasticamente o lasciare che la pianta diventi un grande cespuglio (cosa che non mi dispiacerebbe)? Grazie per un vostro gentile consiglio, Carla
    Redazione
    Risponde l'esperto
    Redazione Portale del Verde

    Salve Sig.ra Carla,
    La sua hydrangea quercifolia gode sicuramente di ottima salute visto il proliferare di polloni basali, come ben saprà la quercifolia mal sopporta le potature, quindi le consiglio vivamente di non tagliare i polloni basali, e assecondare la pianta nella sua crescita naturale, si ritroverà cosi un grande bellissimo cespuglio, che le regalerà una opulenta fioritura.

    A disposizione per eventuali chiarimenti la saluto e le auguro una stagione ricca di fiori.

    Mauro Di Sorte

  • Ortensie da giardino che non fioriscono: colpa di una potatura sbagliata?

    Ortensie da giardino che non fioriscono: colpa di una potatura sbagliata?

    Pier di Varese chiede:

    Buongiorno, avendo avuto una stagione a dir poco deludente per le mie ortensie (nessuna delle circa 20 piante che ho ha fatto più di 4 fiori!!) per colpa sicuramente di una mia errata potatura, da più parti mi è stato consigliato di andare a togliere solo i rami che hanno generato fiori lasciando gli altri. Ora vi chiedo, guardando le foto che vi ho allegato, come faccio a fare una potatura di ortensie che sono diventate enormi e non hanno fatto fiori? Se ascolto i consigli praticamente alcune piante che non hanno fatto nemmeno un fiore non dovrei nemmeno toccarle e quindi tenerle cosi come sono. Sono sconsolato e in cerca di una risposta a cui potermi attenere da un vero esperto di ortensie... Grazie molte per l'attenzione
    Vivaio_Giardino_Tara
    Risponde l'esperto
    Mauro Di Sorte

    Sig. Pier,

    Ortensie da giardino o Hydrangee: come si potano?Le sue ortensie sono bellissime. Ha praticato purtroppo una potatura errata, ossia la capitozzatura o abbassamento di tutti i rami della pianta. Voglio ricordare che tutte le Hydrangee del gruppo macrophylla fioriscono sulle gemme apicali dell'anno precedente, quindi a fine inverno vanno tolti solo ed esclusivamente gli steli che hanno fiorito, abbassando il ramo, se si tratta di piante giovani a 2-3 gemme. Se invece si tratta di un ramo già vecchio, è necessario reciderlo al suolo, stimolando così la pianta ad emettere nuovi rami basali. Tutti gli altri non vanno toccati.

    Veniamo al suo problema.

    Effettivamente le sue ortensie l'anno prossimo non andrebbero potate. Le dò comunque delle indicazioni per contenere un po' le piante ed avere una buona fioritura. La pianta in vaso non la tocchi: è bellissima. Per quanto riguarda le altre che fa vedere in foto, le consiglio di eliminare i rami più deboli ed esili ed abbassare di 3-4 gemme i rami più alti, cercando, prima di tagliare, di individuare le gemme a fiore, che di solito sono gemme più grandi di quelle a legno.

    Vedrà che le sue Ortensie il prossimo anno saranno bellissime.

    Se ha difficoltà ad individuare la gemma a fiore, abbassi i rami più alti e basta. La pianta ha comunque talmente tanti rami che avrà comunque un'ottima fioritura.

    Nella speranza di essere stato esaudiente, rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti.

    Buona fioritura 2017.

    Mauro di Sorte
    Vivaio Giardino Tara

  • Ortensie senza fiori, ma solo rami: che cosa ho sbagliato nella potatura?

    Michele di Milano chiede:

    Buongiorno, leggendo tra le vostre domande fatte agli esperti, ho visto che consigliavate, a coloro che non hanno ottenuto una bella fioritura con le proprie ortensie, di tagliare i rami che hanno fatto i fiori e lasciare quelli che non hanno presentato fioriture. La mia domanda è questa. Io ho delle piante di ortensie che non hanno fatto nemmeno un fiore! Sono praticamente decine e decine di rami lunghi, pieni di moltissime foglie che invadono anche lo spazio di altre piante. Come faccio a non potarle? Sicuramente so di sbagliare nella potatura delle mie ortensie in quanto nessuna, tra le oltre 15 che ho in giardino, ha una bella fioritura. Quindi sono consapevole di essere io il responsabile di tanta bruttura, ma non so proprio come uscirne! Il vostro esperto in ortensie può darmi una mano? Grazie!!
    Vivaio_Giardino_Tara
    Risponde l'esperto
    Mauro Di Sorte

    Gentile Michele, 

    Il problema della non fioritura delle Ortensie è quasi sempre legato ad una potatura errata. Sicuramente lei in fase di potatura ha tagliato tutti i rami con gemma apicale, eliminando così quasi tutti i fiori.

    Le dò una bella notizia: se nella potatura di fine inverno toglierà soltanto i rami che hanno fiorito, avrà una fioritura spettacolare. Mi sembra però che lei intenda potare di nuovo: in questo caso dobbiamo trovare un compromesso. Elimini i rami che hanno fiorito e i rami che, come dice lei, invadono spazi di altre piante. Gli altri rami non li tocchi. E buona fioritura 2017!

    Ringraziandola per il quesito, resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti.

    Cordialmente

    Mauro Di Sorte
    Vivaio Giardino Tara

  • Hydrangea Paniculata con segni di deperimento: come posso curarla?

    Hydrangea Paniculata con segni di deperimento: come posso curarla?

    Rosanna di Siena chiede:

    Gentile Sig.ra Paoli, mi rivolgo in particolare a lei conoscendo la sua esperienza con le ortensie. Da diversi anni ho una hydrangea paniculata in vaso che mi sorprende a ogni stagione per la sua capacità di ripresa nonostante dia ogni anno, in questa stagione, chiari segni di deperimento (vedi foto allegata). Le foglie inizialmente presentano delle piccole maculature brune che sembrano interessare solo la pagina superiore, poi ingialliscono e cadono. Questo naturalmente conferisce alla pianta in piena fioritura un aspetto molto misero. La concimo in primavera con concime a lenta cessione. Potrebbe aiutarmi a capire di cosa si tratta? Grazie. Rosanna
    Redazione
    Risponde l'esperto
    Redazione Portale del Verde

    Gentile sig.ra Rosanna,

    La ringrazio innanzitutto per essersi rivolta a me per la cura della sua Ortensia. 

    In base alla mia esperienza nella coltivazione delle Hydrangee, le consiglio di trattare le piante a Febbraio dell'anno prossimo con rame e, sempre a Febbraio, di somministrare alla pianta letame pellettato. 

    Questo favorirà la crescita della sua pianta e le permetterà di assumere, a fioritura raggiunta, uno stato rigoglioso e sano. Mi tenga informata sullo sviluppo della sua Ortensia. Resto a disposizione per qualsiasi consiglio o suggerimento desideri in materia. Se è appassionata di Ortensie, mi permetto di suggerirle l'e-book scritto dalla mia collega, Kety Cialdi, del Vivaio Pollicirosa di Rare Piante (PT) e scaricabile direttamente online: troverà ottimi suggerimenti in materia di classificazione, coltivazione e cura delle Ortensie.

    Lo trova visitando questo link: portaledelverde.lgktest.it/gli-e-book-del-portale-del-verde/il-colorato-mondo-delle-ortensie, insieme ad altri e-book di giardinaggio che completano la Collana di e-book di Portale del Verde.

    A presto

    Rita Paoli
    Vivaio Le Rose di Firenze di Stefano Magi

  • Le mie ortensie non fioriscono più come prima: cosa devo fare per farle fiorire?

    marco di Como chiede:

    Buongiorno, sono un appassionato di giardinaggio e soprattutto amo le ortensie in tutte le loro forme e colori! Il problema è che, per quanto io cerchi di potarle nel modo giusto, consultando vari manuali e consigli su internet, negli anni, se escludo i primi anni di vita delle piante, mi ritrovo sempre una grande crescita di rami e fogliame ma pochissimi fiori. La domanda è: perchè? Perchè prima fiorivano in modo generoso e ora invece si fanno pregare per darmi una misera fioritura? L'esposizione al sole è la stessa in quanto non ho spostato le piante e cioè sono posizionate a nord con sole che arriva solo nel tardo pomeriggio. Spero voi possiate darmi qualche consiglio per le mie "povere" ortensie! Grazie in anticipo. Marco
    Vivaio_Giardino_Tara
    Risponde l'esperto
    Mauro Di Sorte

    Salve Marco,

    Dalla descrizione delle sue ortensie, ossia buona crescita di rami e foglie ma pochi fiori, deduco che il problema sta sicuramente in una potatura sbagliata.

    Per la prossima potatura tenga conto che le Hydrangea macrophylla fioriscono sulle gemme apicali dell'anno precedente. Pertanto in fase di potatura dovrà accorciare a due o tre gemme i rami che hanno fiorito, per poi recidere al suolo i rami piu vecchi.

    Lo scopo è stimolare le piante a fare dei getti nuovi e lasciare intatti tutti gli altri con gemma apicale.

    Attenendosi a queste semplici regole vedrà che la fioritura sarà di nuovo molto generosa.

    A disposizione per eventuali chiarimenti.

    Distinti saluti

    Mauro Di Sorte
    Vivaio Giardino Tara
     

  • Esistono delle Ortensie che si adattano a posti molto soleggiati in estate?

    Michela C. di Rimini chiede:

    Salve, sono un'appassionata di giardinaggio ed in particolare di ortensie... ci sono delle varietà che sono davvero molto belle. Vorrei sapere dall'esperto se esistono delle specie di Ortensie che si adattano a posti molto soleggiati, soprattutto in estate. Grazie mille.
    Vivaio_Giardino_Tara
    Risponde l'esperto
    Mauro Di Sorte

    Gentile signora Michela,

    ha proprio ragione. Le Ortensie sono veramente molto belle. Tra le più belle possiamo annoverare sicuramente le Ortensie Paniculate, piante di grandi soddisfazioni e di facile coltivazione.

    Le paniculate vanno coltivate in pieno sole ed hanno una fioritura tardiva. Esistono tantissime cultivar il cui paniculo può variare dal bianco al rosato-rosso a maturazione.

    Altre Ortensie che sopportano il sole sono le Heteromalle.

    Un saluto a presto.

    Mauro Di Sorte

  • Ortensia con fiori rosa: posso usarla in composizioni di spugna?

    Valentina di Sant'Arcangelo chiede:

    Ho in giardino una pianta di ortensia che a giugno si riempie di bellissimi fiori rosa: posso usare questi fiori per fare delle composizioni in spugna?
    Redazione
    Risponde l'esperto
    Redazione Portale del Verde

    Certamente.

    I fiori dell’Hydrangea, nome botanico dell’Ortensia, possono essere usati per creare splendide composizioni. Occorre però recidere i fiori al mattino presto in modo che siano ben idratati e poi lasciarli con il gambo immerso in 20 cm d’acqua per almeno un paio d’ore prima di inserirli nella spugna.

    Se il fiore non si presentasse turgido e consistente, si può provare ad immergerlo interamente (fiore, gambo e foglie) in acqua leggermente tiepida per farlo reidratare, prima di inserirlo nella composizione.

    Essendo l’Hydrangea un fiore che necessita di molta acqua, è bene inserirlo in spugna con il gambo corto in modo da garantirgli un assorbimento idrico ottimale.

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  • In quale momento dell'anno è preferibile piantumare le Ortensie Macrophylla?

    Elena di Legnano chiede:

    In quale momento dell'anno è preferibile piantumare le Ortensie Macrophylla?
    Vivaio_Giardino_Tara
    Risponde l'esperto
    Mauro Di Sorte

    Cara Elena,

    le Ortensie Macrophylla in vaso, ben radicate, si possono piantumare in ogni periodo dell'anno, ad esclusione dei mesi più caldi. Il mio consiglio è quello di eseguire questa operazione a fine inverno/ inizio primavera, oppure nei mesi di settembre-ottobre. 

    Se hai bisogno di altri consigli, resto a tua disposizione.

  • Qual è il terreno ideale per far crescere le Ortensie Macrophylla?

    Eleonora di Biella chiede:

    Qual è il terreno ideale per far crescere le Ortensie Macrophylla?
    Redazione
    Risponde l'esperto
    Redazione Portale del Verde

    Cara Eleonora, 

    rispondo alla tua domanda dicendoti che le Ortensie Macrophylla prediligono terreni acidi e ricchi, ma non amano i terreni con forte ritenzione idrica.

    L'esposizione ideale per far crescere rigogliose le tue piante è una mezza ombra. La situazione perfetta sarebbe preligere una zona in cui ci sia sole di mattina e ombra il pomeriggio.

    Un correttivo di acidità è proprio quello che potrebbe servire al tuo terreno. Questo rinverdente acidificante è adatto a tutte le piante acidofile. Provalo subito: https://bit.ly/3bw8VDl.

    Grazie mille per la tua domanda.

  • Con quale frequenza è consigliabile innaffiare le Ortensie?

    Valerio di Parabiago chiede:

    Con quale frequenza è consigliabile innaffiare le Ortensie?
    Vivaio_Giardino_Tara
    Risponde l'esperto
    Mauro Di Sorte

    Gentile Valerio,

    ti ringrazio per la tua domanda.

    Parlare di innaffiature è sempre un po' difficile quando ci si riferisce alle Ortensie Macrophylla. I fattori che possono influire sono davvero tanti: la frequenza può variare in base alla stagione e alle temperature. 

    L'Ortensia comunque è una pianta che ama l'acqua. Innaffiare nel periodo più caldo giornalmente, senza eccedere, evitando i ristagni idrici, che possono rivelarsi estremamente pericolosi per la pianta.