Arbusti ornamentali: Scopri le risposte dei nostri esperti
Leggi qui sotto tutte le domande sull’argomento e le risposte date dai nostri Esperti di Giardinaggio. Guarda i titoli qui sotto elencati e clicca sul titolo che più si avvicina all’argomento di tuo interesse.
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Ceanothus: di che terreno ha bisogno?
Alfonso di Ravenna chiede:
Salve, io sono interessato a comprare una pianta di Ceanothus (per esempio varietà skylark). Nella zona in cui vivo il terreno è tendenzialmente alcalino (sicuramente non acido). Alcuni esperti suggeriscono terreni acidi mentre secondo la RHS (Royal Horticultural Society) inglese il terreno alcalino non sarebbe un problema. Secondo la vostra esperienza, un ceanothus può crescere decentemente in un terreno acido? Cordialmente, AlfonsoRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Alfonso,
Premesso che sicuramente la rhs è fonte più autorevole di me, mi limito a riferire la mia esperienza in vivaio dove i ceanothus, come un po' tutte le piante, vengono coltivati in un mix di torba ed argilla espansa quindi tendenzialmente acido come substrato.
Credo in buona sostanza che la pianta si adatti ad entrambe le situazioni purché non limite.Il mio consiglio è di creare un letto di torba al momento della messa a dimora giusto per agevolare le nuove radici, perché non trovino un terreno troppo compatto.
Saluti
Kety Cialdi -
Loropetalum: quando e come fare le talee?
Alessio di Grignasco(NO) chiede:
Buongiorno. Io ho una decina di Loropetalum e vorrei farne delle talee. Ho già visto tutti i video sulle talee su questo canale ed altri. Le mie domande sono queste: 1) Periodo settembre/ottobre va bene fare taleaggio per loropetalum? 2) Va sempre bene substrato torba/sabbia/perlite? 3) Lunghezza talea? Uso ormone radicante sempre o se ne può fare a meno? 4) Nebulizzazione necessaria o coperta da pellicola/plastica e la lascio in un luogo riparato senza nebulizzare? In attesa di una risposta. Cordiali saluti, AlessioRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Alessio,
il periodo di taleggio è fine estate quindi siamo a parer mio un po' troppo avanti, comunque vale la pena tentare utilizzando le parti semilegnose del ramo giovane.
Il substrato con torba va bene, le consentirà di bagnare un pochino meno visto che la torba trattiene umidità.La nebulizzazione non deve mai mancare, è indispensabile finché non compaiono le radici, volta comunque con pellicola per creare effetti serra, lasciando comunque un minimo di ricambio d'aria.
Gli ormoni li utilizzerei. Secondo me nel taleaggio autunno-inverno, sono opportuni.
La lunghezza della talea deve prevedere uno/due internodi, quindi dagli 8 ai 10 cm.Saluti
Kety Cialdi -
Come si chiama questo arbusto?
Luca di Roma chiede:
Buonasera! Ho trovato a Brisighella questa pianta, che vedete nella fotografia. Vorrei sapere, gentilmente: il nome dell'arbusto e le sue caratteristiche. Mi sembra però, che sia molto diffusa, un po' in diverse zone dell'Emilia-Romagna. La ringrazio per la vostra disponibilità! Cordiali saluti! P:S: Desidero che, la risposta, venga pubblicata sul vostro sito! LucaRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Luca,
la foto ingrandendsi tende a sgranarsi ma dei rametti violini che si intravedono potrebbe essere ligustrum texanus.Saluti
Kety Cialdi
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Perchè le mie due Lagestroemia Indica non fioriscono?
BEATRICE MAZZONI di PAVIA chiede:
Buongiorno allego tre foto delle mie due Lagestroemia Indica messe a dimora il 1 ottobre 2018. Mi aspettavo un'abbondante fioritura in questo periodo (luglio/agosto) invece sono esattamente come le vedete in foto, con foglie sì, alcune anche nuove ma nessun accenno di fioritura. Vorrei capire se è normale e cosa posso fare. Grazie molte. BeatriceRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buongiorno, le Lagerstroemia sono arbusti che hanno bisogno di un pò di tempo per acclimatarsi e accrescersi in modo significativo, fioritura compresa. Verifichi se ha bocci, la fioritura potrebbe essere tardiva, dato anche lo strano andamento stagionale, sia primaverile che estivo.
Alberta Ballati
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Pitosforo variegato: come riprodurlo?
Antonella di Savona chiede:
Vorrei tanto riprodurre questa bella pianta da giardino.. il pitosforo variegato... ho provato a fare delle talee ma con scarso risultato.. chi mi può spiegare il procedimento esatto?Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno.
Non è la pianta più semplice da farne talee.
Le consiglio di provare in estate, tagliando rametti robusti non troppo erbacei. Usi forbici ben affilate per non rovinare i tessuti, può impiegare ormoni per agevolare la radicazione ed utilizzare substrato misto di torba ed agriperlite o torba e sabbia.
Crei un ambiente protetto che non faccia asciugare la talea.Buon lavoro
Kety Cialdi
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Kalmia: come rinvasarla?
Alessandro di Trapani chiede:
Ho acquistato online una Kalmia e si trova in un vaso molto piccolo, pertanto vorrei rinvasarla. Essendo appartenente alla famiglia delle Ericacee, desideravo sapere se sia necessario rompere un po' la zolla di terra così come viene fatto per azalee e rododendri e se le cure per questa pianta sono le medesime.Risponde l'espertoPaolo Zacchera
Salve Alessandro,
le cure sono le stesse. Tenga però presente che la KALMIA è una pianta di montagna, è un'acidofila, quindi usi terricci a base di torba, ma la KALMIA cresce spontanea in terreni scoscesi, sassosi e poveri.
La bagni con regolarità, ma con moderazione.
Sia molto discreto nell’uso del concime, ovvero pochi grammi (metà cucchiaio da caffè 2 volte l’anno).
Paolo Zacchera
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Come si chiama questa pianta con fiori fucsia?
Sara di Teramo chiede:
Vorrei sapere il nome di questa pianta da poter utilizzare anche come siepe. Grazie milleRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buongiorno Sara,
Sembra essere una Bougainvillea, rampicante vigoroso che predilige ambienti caldi.
Alberta Ballati
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Nandina: come farla fiorire?
Elisabetta di Catania chiede:
Come fare a far fiorire la nandina?Risponde l'espertoKety Cialdi
Buonasera Elisabetta,
La nandina deve essere esposta correttamente, le irrigazioni corrette, le concimazioni non eccessive, altrimenti la pianta privilegia la vegetazione rispetto alla fioritura.Saluti
Kety Cialdi -
Talee di pitosforino con bottiglia: consigli
Antonella di Savona chiede:
Ho provato a fare talee di pitosforino variegato col sistema della bottiglia. Non ho mai innaffiato anche perché ogni mattina vedevo l'interno ben umido. Dopo 20 giorni ho tolto il cappello della bottiglia e appena sfiorate le poche foglie che avevo lasciato sono crollate. Deduco che l'esperimento non sia riuscito. Potete consigliarmi al proposito? GrazieRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Antonella,
il sistema può andar bene, in teoria si crea l'ambiente adatto. Ma in fondo è bucata?
Va bene riprovare anche in estate ma il periodo giusto è fine inverno però le foglioline vanno spruzzate frequentemente ed in fondo il sistema deve drenare altrimenti marcisce.
A disposizione per altri suggerimenti.
Saluti
Kety Cialdi
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Tronco con macchia nera: cosa può essere?
Franca di Taranto chiede:
Sul tronco della mia pianta quasi vicino alle radici c'è una macchia nera, come da figura allegata. Cosa può essere e che prodotto posso usare?Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Franca.
Difficile dirne la causa, potrebbe essere una muffa come una lesione deteriorata.
Quando l'aria è asciutta pulisca al meglio e "disinfetti"con pasta Caffaro.
Ripeta se necessario.
Se la corteccia dovesse distaccarsi usi dello stucco apposito.Le auguro una buona serata
Kety Cialdi -
Foto di foglia: di che pianta si tratta?
Francesco di Vimercate chiede:
Buongiorno. Mi sapreste dire di che arbusto si tratta? E come incentivare la fioritura che non è mai stata abbondante (non so di che pianta si tratti perchè era già presente nel giardino, non l'ho piantumata io). Grazie. Saluti, FrancescoRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buongiorno,
è possibile avere una foto anche dell'arbusto? La sola foglia non è elemento sufficiente per l'identificazione.
Alberta Ballati
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Vite americana con macchie di ruggine: cosa sono?
Angela di Ferrara chiede:
Buongiorno vorrei gentilmente sapere cosa sono le macchie di ruggine sulle foglie della vite americana e come si possono curare. GrazieRisponde l'espertoSamuele Dalmonte
Buongiorno Angela,
Potrebbe essere ruggine, per esserne sicuri bisogna guardare nel retro della macchia marrone se ci sono dei cerchi più scuri.
In caso ci fossero, il fungo si cura con un trattamento a base di rame usando la quantità minima di principio attivo.
Però penso che potrebbero essere state le basse temperature con molta pioggia delle settimane scorse che hanno messo in difficoltà tutte le piante in pieno germogliamento.
In questo caso non c'è nulla da fare se non aspettare che cambi il tempo!
Cordiali Saluti
Samuele Dalmonte
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Pianta con foglie con macchie marroni: come recuperarla?
Sirio di Prato chiede:
Buongiorno. Sono un principiante e chiedo, cortesemente, di conoscere la malattia e la strada da seguire per far rivivere questa pianta cui sono legato anche per un motivo particolare. Ringrazio dell'attenzione e della collaborazione con i migliori saluti.Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Sirio
a me sembrano ustioni da sole a cui si aggiunge un attacco fungino secondario.
Farei un trattamento con prodotto a base rameica.
Ripeterei dopo 2/3 settimane. Mantenga la pianta alla luce ma non al sole diretto.
Bagni con attenzione, senza esagerare e vediamo come reagisce.
Le auguro buona giornata.
Kety Cialdi
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Arbusto con fiori bianchi: come si chiama?
Simona di Pavia chiede:
Buonasera. Vorrei cortesemente sapere che arbusto sia quello della foto e come si curi. Vorrei piantarlo in uno spazio del condominio che è ormai sguarnito e sto cercando arbusti che siano robusti e con poche esigenze idriche (non c'è l'impianto di irrigazione). Ovviamente per il primo anno provvederei io all'irrigazione... grazie mille per la disponibilità.Risponde l'espertoFrancesca Vernile
Salve Simona,
si tratta di una Spiraea x vanhouttei, ma non mi sentirei di consigliarla per situazioni prive di irrigazione, a meno di non annaffiarla manualmente anche dopo il primo anno durante stagioni particolarmente siccitose.
Saluti,
Francesca Vernile
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Siepe con fiori arancioni/rossi: come si chiama?
Umberto di Belpasso chiede:
Buondì, cerco un tipo di bryonia, credo si chiami così, di cui sto allegando una foto, purtroppo non riesco a trovare il nome esatto, potete aiutarmi e semmai voi avete la pianta fatemi sapere quanto costa, grazieRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno.
Chiedo foto più dettagliate, in questo modo ingrandendo perdo i dettagli e non riconosco la pianta.Saluti
Kety Cialdi -
Arbusto con foglie sottili come fili d'erba: come si chiama?
Valeria di Milano chiede:
Sono alla disperata ricerca del nome originale di un arbusto, purtroppo non ho foto. Posso solo dire che è un cespuglio di colore verde prato, di forma ovale composto da tantissime foglioline simili a fili d'erba, non so se è un arbusto sempreverde, ma di sicuro d'estate c'è. Lo aveva mia nonna in giardino in Sicilia, non so se sia tipico della zona, l'unica cosa che so è che lei lo chiamava carabiniere. Spero possiate aiutarmi. Grazie milleRisponde l'espertoKety Cialdi
Buonasera
Potrebbe essere un cupressus goldcrest.Saluti
Kety Cialdi -
Biancospino: dopo la raccolta si blocca l'emissione di gemme?
Matteo di Piacenza chiede:
Buon giorno. Il biancospino o crataegus monogina, ha differenti sessi per la fioritura o no? Dopo la raccolta quindi uno stress, è possibile che blocchi per diversi anni l'emissione di gemme da fiore? GrazieRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buonasera,
il biancospino non ha esemplari maschili e femminili, la fioritura avviene in aprile e i frutti maturano in tarda estate/inizio autunno.
Non mi risulta che la raccolta inibisca la produzione di nuove gemme a fiore.Alberta Ballati
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Callistemon senza fiori e foglie gialle: come mai?
Francesca di Croazia chiede:
Il mio callistemon non fiorisce da due anni ed ha le foglie gialle. Sembra un disastro. Ho provato di tutto e cercato dappertutto una risposta, che non ho avuto. Potreste voi spiegarmi perché è in questo stato cosi pietoso?Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Francesca,
non si vede la base dalla fotografia quindi non so capire se il problema sia o meno nella terra e quindi alle radici.
Farei comunque una leggera potatura, darei una concimata leggera ripetendo tra un paio di mesi.
Le auguro buona giornata.
Kety Cialdi
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Come si chiama questo alberto?
Risponde l'espertoAlberta Ballati
Buongiorno,
difficile rispondere senza altri elementi. È una foto attuale? La pianta è stata potata recentemente?
Alberta Ballati
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Come si chiamano questi fiori e come curarli?
Grazia di Catania chiede:
Vorrei sapere il nome scientifico e popolare di questi fiori, come si coltivano e se si riproducono il prossimo anno, se debbo rinvasarli, l'esposizione ecc. Grazie per la rispostaRisponde l'espertoFrancesca Vernile
Salve Grazia,
sono delle Margherite africane, anche dette "Margherita del Capo", il cui nome scientifico è Dimorphotheca ecklonis, ma in realtà in commercio sono presenti numerosi ibridi e varietà ottenuti dalle specie botaniche.
Sono piante perenni a vita breve, nel senso che vivono alcuni anni ma generalmente non più di sette, e negli ibridi non sterili si riproducono anche da seme.
Considerando che lei vive a Catania, non ci sono problemi di temperatura anche in inverno. Amano esposizioni soleggiate, anche se tollerano la mezzombra, ma in questo caso fioriscono meno. Se le rinvasa in contenitori più grandi avrà certamente un risultato migliore, la pianta crescerà e fiorirà più copiosamente. Si assicuri di usare un terriccio ben drenante, aggiungendo materiali come pomice e lapillo, e non ecceda con le irrigazioni, aspettando che il terreno asciughi completamente tra l'una e l'altra.
Saluti,
Francesca Vernile
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Di che pianta si tratta?
Risponde l'espertoFrancesca Vernile
Salve Riccardo,
penso si tratti di Prunus padus, anche chiamato "ciliegio a grappoli".
Saluti,
Francesca Vernile
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Nandina secca che si annerisce: cosa fare?
Silvana di Brescia italia chiede:
Ho una nandina in vaso a est sud sul terrazzo, sta bene, si ingrandisce, mette i grappoli di fiorellini, ma poi il tutto secca e annerisce e non c’è mai una bacca rossa. Lo stesso mi è successo con un'altra che ho eliminato per rabbia. Cosa faccio? Grazie.Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno.
Si tratta di nandina domestica? Se sì potrebbe essere sbagliata l"esposizione.
Diversamente potrebbe essere uno squilibrio idrico, verifichi le condizioni del terriccio.Le auguro buona giornata
Kety Cialdi
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Siepe di buxus si sta seccando: come mai?
Pasquale di San Mango d'Aquino chiede:
Buongiorno, complimenti per il sito. Nel 2012 ho realizzato delle siepi perimetrali in diverse zone del mio giardino con delle piantine di Buxus. Da subito mi hanno dato grande soddisfazione in quanto, nel giro di due tre anni, da piantine di circa venti centimetri, sono diventate una siepe molto fitta e salutare. Come concimazione utilizzo del concime fogliare per siepi della Cifo, un paio di volte all'anno faccio una concimazione di fondo con un concime ternario 10, 12, 17 e una volta all'anno, assieme al concime fogliare, aggiungo una dose di giberellina. Da un paio di anni ho un problema. In qualche punto qualche piccolo rametto mostra dei disseccamenti e dalla parte interna comincia a rarefarsi, ma il problema più grosso è che in un punto, largo circa 50 centimetri, la siepe non cresce più con la stessa vigoria. Si mantiene sempre più bassa e si vede che è arretrata vegetativamente rispetto al resto. In questo punto alcune foglie hanno assunto una colorazione rossastra. Vorrei sapere qualche quale è il motivo e se vi sono rimedi. Grazie. Allego delle foto, PasqualeRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buongiorno,
occorre verificare che non ci sia un attacco di piralide, insetto molto dannoso per il bosso e altri arbusti.
Alberta Ballati
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Bosso ingiallito e foglie diradate: di cosa si tratta?
Timoteo di Cagliari chiede:
Salve, da tempo ho delle piante di bosso (o almeno penso siano bosso). Ultimamente le piante presentano un ingiallimento delle foglie che si dirada in tutta la pianta fino a farla seccare del tutto. So che le informazioni non sono molto dettagliate ma non so cos’altro dire a riguardo. Grazie in anticipo.Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Timoteo,
questa più che una patologia mi sembra una sofferenza.
Se non vedo male la pianta è in vaso.
In che condizioni è il terriccio?
Verifichi che l'umidità sia corretta, che non ci sia ristagno e che il terreno sia "sciolto" e non troppo compatto.
Le auguro buona giornata
Kety Cialdi
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Lentisco: foglie rigonfie con polvere, di cosa si tratta?
Luigi di Ruffano (Lecce) chiede:
Sulle piante di Lentisco si sono formate alcune foglie rigonfie dove aprendole si trova all'interno una specie di polvere come si evidenzia dalle foto.Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Luigi,
le foglie rigonfie sono la conseguenza di un attacco di parassiti che aggrediscono le foglie.
È necessario un trattamento antiparassitario.
Sarebbe opportuno rivolgersi ad una agraria, in cui un buon tecnico le suggerirà i trattamenti necessari.
Le auguro buona giornata
Kety Cialdi
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Di che tipo di pianta si tratta quella in foto, cresciuta spontaneamente?
Silvana di Taggia chiede:
Vorrei sapere che pianta è questa, nata spontaneamente nel nostro giardino condominiale e cresciuta molto rapidamente, se si può coltivare in vaso e come si moltiplica. Grazie..Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Silvana,
è una phitolacca, pianta spontanea che può arrivare a due-tre metri di altezza; è una così detta erbaccia ma è bellissima.
Se vuole può lasciarla crescere ma poi l'anno prossimo ne avrà diverse in giardino perché quei pallini verdi poi maturano e lasciano i semi.
Le auguro buona giornata.Kety Cialdi
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Come si chiama questo arbusto alto 80 cm con foglie piccole?
Marco di Reggio Nell'Emilia chiede:
Sapreste aiutarmi a trovare il nome di questa pianta che mi piace molto? È un arbusto per il momento alto circa 80cm, con tante piccole foglie. Grazie, cordiali saluti. MarcoRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buongiorno,
per quello che vedo dalla foto sembra essere una Spiraea nipponica Snowmound.
Se fa piccoli fiori riuniti in capolini bianchi ad inizio maggio è lei :-)Alberta Ballati
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Quale varietà di ceanothus è adatta per formare un alberello di 3 metri?
Nadia di Chieri (TO) chiede:
Buongiorno, vorrei allevare un ceanothus come piccolo alberello max 3 mt. Quale varietà è adatta? GrazieRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Nadia,
deve cercare il ceanothus trewithen blue, sicuramente la varietà più adatta.Le auguro buona giornata.
Kety Cialdi
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Come si chiama questa pianta che ho trovato? Devo potarla?
Elisa di Valencia chiede:
Salve ho trovato questa pianta abbandonata. Era tutta secca con poche foglie e l'ho portata a casa. C'era un biglietto che diceva che è un gelsomino azzurro ma non ne sono convinta. Hanno cominciato a uscire dai rami un po' di foglie quindi deduco non sia morta. Mi saprebbe dire che pianta è? E se devo tagliare qualche ramo o no? GrazieRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buongiorno,
da quello che si può capire dalla foto sembra essere una pianta di Plumbago capensis caerulea, detto appunto gelsomino azzurro. La pianta sembra essere viva, anche se non in buono stato.
Converrà attendere la fine dell'inverno per vedere come si riprenderà e pensare successivamente ad una buona concimazione.Alberta Ballati
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Portamento della lagerstroemia: da cosa dipende?
Marzia di Cremona chiede:
In giro vedo molte lagerstroemie con chiome molte arrotondate e grandi per la maggior parte rosse o rosa molto intenso. Un vivaista dice che il portamento della pianta dipende da colore dei fiori. Vorrei sapere se è vero visto che la mia è rosa chiaro oppure dipende da una corretta potatura. GrazieRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Marzia,
per quanto ne esistano molte varietà, le lagerstroemia non differiscono molto tra di loro come portamento quindi è vero che dipende dalla potatura ma non dal colore dei fiori.Nei vivai ci sono bianche, rosa, fucsia, rosse ma la chioma è praticamente uguale per tutte.
Può esserci qualche varietà che tende un po' più a filare, magari qualche nuova selezione ma non legata al colore in senso stretto.
Saluti,Kety Cialdi
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Pianta di eleagnus che non fruttifica: posso innestarlo? Se sì, come?
Mauro di Tradate chiede:
Buongiorno, ho trovato piante di eleagnus che pero' non fruttifica, vorrei sapere se è possibile innestarlo e le modalità per l'innesto. saluti MauroRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Mauro,
si tratta di piante giovani? Messe a dimora o rinvasate da poco?
Le piante in questo caso danno spazio alla vegetazione e fioriranno più la stagione successiva.
Che varietà vorrebbe innestarci? Il passaggio da una varietà all'altra giustificherebbe l'innesto che altrimenti non si usa visto che è una pianta che prende bene per talea.Dovessi farlo io lo farei a fine dicembre a penna. Mi contatti per qualsiasi cosa.
Le auguro buona giornata.Kety Cialdi
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Macchie scure sulle foglie del pitosforo nano: a cosa è dovuto il problema?
Enrico di Gorle (BG) chiede:
Salve, da un po’ di tempo sulle foglie del pitosforo nano che ho in giardino, si presentano queste macchie, come se la foglia fosse secca, anche quando è appena spuntata. Ho controllato se c’erano dei parassiti, tipo afidi o cocciniglie, ma non mi sembra. A cosa può essere dovuto e come posso risolvere il problema? GrazieRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buongiorno, sembrerebbe essere una malattia fungina, tipo ruggine, che va trattata con fungicidi sistemici. Consiglio di recarsi in una agraria ben fornita per farsi consigliare il prodotto adatto, di libera vendita.
Alberta Ballati
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Come si chiama questo arbusto e come si coltiva?
Flaminio di Viterbo chiede:
Buongiorno, vorrei sapere che tipo di pianta è questa e come si alleva ad alberello o a cespuglio. Questa pianta ha 6 anni ma cresce poco. Grazie per la risposta.Risponde l'espertoKety Cialdi
Buonasera Flaminio,
è una nandina domestica, di solito coltivata a cespuglio; il suo accrescimento è abbastanza lento ma l'esposizione in piena luce non aiuta sicuramente, un'ombra luminosa sarebbe l'ideale.
Le auguro buona serata
Kety CialdiLeggi le altre risposte dell'esperto su NANDINA:
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Quando e come si devono potare queste graminacee?
Silvio di Castiglione Intelvi chiede:
Buongiorno, sono un giardiniere alle prime armi, l'anno scorso ho piantato ad inizio anno dei Chasmanthium latifolium, delle briza media e alcune molinie morexe per un cliente e volevo sapere quando e come vanno potate per ottenere un buon risultato. GrazieRisponde l'espertoFrancesca Vernile
Gentile Silvio,
può ottenere un buon risultato tagliando sia il Chasmanthium che la Molinia a raso terra a fine inverno, poco prima della ripresa vegetativa; in questo modo la nuova vegetazione crescerà libera dalle vecchie foglie e la pianta risulterà più ordinata.
Mi raccomando non prima di fine inverno, altrimenti si rischiano danni da freddo e da eccessiva umidità sul cespo. La Briza, invece, tende a perdere autonomamente la vecchia vegetazione, ha quindi bisogno solo di una pulizia, sempre a fine inverno.Buon lavoro,
Francesca Vernile
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Pennisetum: posso coltivarli all'interno di queste fioriere?
Nadia di Vaglia (FI) chiede:
Buongiorno, ho delle fioriere di cemento che misurano 40 x 80 cm e profonde 40 cm. Vorrei un consiglio poiché mi piacerebbe mettere dei Pennisetum: è possibile farli crescere in queste fioriere o necessitano dello spazio in piena terra? È sufficiente una pianta o meglio due? Quale varietà suggerisce? Le fioriere sono esposte al pieno sole e abito a 600 m di altezza. Sono piante a crescita veloce? Potrei lasciarle per diversi anni senza richiedere trapianto in piena terra? Quale substrato e' necessario per questo tipo di piante? Cordiali saluti! NadiaRisponde l'espertoFrancesca Vernile
Salve signora Nadia,
è possibile coltivare i Pennisetum in vaso, quando la pianta avrà completamente riempito il contenitore (dopo alcuni anni), potrà procedere al rinvaso al termine dell'inverno, dividendo il cespo della pianta e rinvasando altrove la porzione tolta per ottenere nuove piante. L'esposizione al sole è perfetta.
Tra le varie specie ornamentali si trovano:
- l Pennisetum setaceum, alto 60/90 cm, ma di origine tropicale e pertanto da considerare come annuale da riseminare ogni anno;
- il Pennisetum villosum (70/80 cm) più resistente del setaceum ma comunque da tenere riparato in inverno.
Non temono il freddo, invece, le diverse varietà di:- Pennisetum alopecuroides: la specie è alta tra i 60 e i 100 cm;
- altrettanto la varietà 'Viridescens' ma con spighe di colore scuro;
- tra i 60 e gli 70 cm la varietà 'National Arboretum';
- tra 70 e 80 cm la varietà 'Moudry'.
Esistono anche varietà più piccole ma non credo siano valorizzate nelle fioriere.
Poiché durante la stagione fredda le foglie seccano, per mantenere ordinata la pianta, si taglia alla base dopo l'inverno così da avere dopo qualche settimana nuova vegetazione.I Pennisetum crescono velocemente in altezza, raggiungendo i valori massimi della varietà in una stagione, ma lo sviluppo in larghezza è relativamente lento, per questo le consiglio di mettere a dimora dalle due alle tre piante per contenitore.
Ci dovrà essere terriccio drenante, poiché queste piante temono il ristagno idrico, usi una miscela composta da:
- 40% di terriccio universale
- 20% di sostanza organica (humus o stallatico)
- 40% di pomice (meglio ancora se 20% pomice e 20% lapillo vulcanico)
Buon giardinaggio!
Francesca Vernile
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Lagerstroemia: come potarla per farla fiorire?
Marzia di Casalmaggiore (Cremona) chiede:
Buongiorno, chiedo un consiglio riguardo la potatura della mia lagerstroemia messa a dimora una settimana fa. Nonostante abbia visto i vostri video, chiedevo una potatura che non deve contenere la chioma, ma averla ben folta e ricca di fiori. Il mio obiettivo sarebbe che diventasse come la terza foto. GrazieRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Marzia,
per realizzare quella forma deve fare una potatura mirata a svuotare la parte inferiore.
Se la pianta è appena stata messa a dimora procederei per gradi, andiamo verso l'inverno, verso la quiescenza, quindi darei il tempo alla pianta di ambientarsi.
A fine inverno procederei a svuotare la parte bassa e farei una potatura leggera correttiva sulla parte superiore per cominciare ad impostare la pianta. Ovviamente la parte bassa deve essere mantenuta pulita.
Per la chioma non scenda mai nel legno vecchio, la lagerstroemia è una pianta di lenta crescita.
Le auguro buona giornataKety Cialdi
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Elaeagnus ebbingei: ecco che pianta è
Franco di Genova Liguria Italia chiede:
Vorrei sapere il nome di questa pianta e a cosa può servire, grazie.Risponde l'espertoAlberta Ballati
Buongiorno, sembra essere Elaeagnus ebbingei, arbusto sempreverde adatto alla formazione di siepi anche compatte e "disegnabili" con adeguate potature. Ha foglie icoriacee, verde argentato, produce fiori bianchi profumati e bacche ovoidali rosse. È una pianta molto rustica e adattabile pressoché a qualsiasi clima.
Alberta Ballati
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Lo Schinus Terebintifolie ha radici invasive?
Fabio di Roma - Italia chiede:
Vorrei sostituire un albero da ombra, come da foto allegate, situato in un giardino vicino al mare, perchè le radici alzano continuamente la pavimentazione. Mi è stato consigliato uno Schinus Terebintifolie, è adatto? Le sue radici sono invasive? Grazie. Nuova domanda del 02/10/2017: Grazie per la risposta. Riguardo le gelate, l'albero sarà piantato in Calabria zona Lamezia Terme, lei parla di tossicità delle foglie e questo mi preoccupa, è un albero pericoloso? Ringraziandola. FabioRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buonasera, lo Schinus è un albero che può raggiungere fino ai 5-7 metri, con un apparato radicale che non crea troppi problemi; è piuttosto un albero da climi relativamente miti, che tollera poco le gelate; le foglie, inoltre, possono essere tossiche.
Risposta alla domanda del 02/10/2017:
Buongiorno,
le foglie sono leggermente tossiche, non velenose. Chiaramente si dovrebbero mangiare per avere gli effetti della tossicità, cosa che credo si possa evitare.
Per quanto riguarda il luogo, è perfetto per questo tipo di pianta, che in clima caldo si sviluppa al meglio, con la sua bella chioma, la sua fioritura leggera e vaporosa e i grappoli di frutti, noti come pepe rosa, al pari della specie Schinus molle.Alberta Ballati
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Come raddrizzare la mia Cydonis japonica?
Claudia di Leivi chiede:
Buongiorno, come posso correggere questa cydonis japonica cresciuta in orizzontale? GrazieRisponde l'espertoPaolo Zacchera
Buongiorno Claudia,
la pianta mi sembra giovane e con un tutore adeguato, bello solido, può essere portata ancora in posizione verticale.
Le piante in questo stato giovanile, anche se lignificate, sono raddrizzabili senza troppi problemi.
Paolo Zacchera
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Biancospino ed espansione radici: posso stare tranquilla?
Simonetta di Fiuggi italia chiede:
Buongiorno a tutti. Ho una striscia di aiuola a Fiuggi (700m h) che costeggia il perimetro della mia palazzina (40m x 3m). Vorrei sapere se posso piantare due arbusti sui lati ed uno al centro di biancospino. Il mio dubbio è sulla eventuale abbondanza ed espansione delle radici verso il fabbricato. Cosa mi consigliate o eventualmente quali arbusti decorativi posso piantare senza arrecar danno? A presto. Grazie SimonettaRisponde l'espertoFrancesca Vernile
Salve Simonetta,
normalmente non si pongono problemi per gli edifici con l'apparato radicale degli arbusti, mentre occorre prestare attenzione con gli alberi. Pertanto non vedo controindicazioni per il biancospino, che può essere considerato un grosso arbusto o un alberello; in alternativa può optare per la Pyracantha coccinea, che ha il vantaggio di essere sempreverde al contrario del biancospino (Crataegus monogyna).Un cordiale saluto,
Francesca Vernile
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Lantana: posso potare i rami più grossi?
Fabio di Roma chiede:
Ho in giardino una lantana molto grande con molti rami legnosi. per ridimensionarla posso potare i rami più grossi e non solo quelli dell'ultimo anno? Poi riprenderebbe?Risponde l'espertoGiuseppe Maugeri
Caro Fabio,
la lantana è una pianta che sopporta molto bene le potature.
in questo periodo di fine estate la potatura, anche se cosi drastica, la puoi tranquillamente fare.
Buon lavoro
Giuseppe Maugeri
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Cotoneaster che non fa bacche: come fare?
Leonardo di Piacenza chiede:
Ho due piante di cotoneaster a dimora da quattro anni in una capiente fioriera in posizione adatta (pieno sole) e ricadenti con un bello sviluppo. Presumo si tratti della varietà salicifolia, ma non ne sono sicuro. Hanno un aspetto decisamente sano e vigoroso, il che mi fa pensare che gli accorgimenti usati funzionino e che le piante stiano bene. Normalmente innaffiate e concimate fioriscono regolarmente ma nei quattro anni passati non hanno mai fruttificato privandomi del piacere di avere la loro bella e durevole decorazione (che rabbia!). Non riesco a venirne a capo. Grazie per un una possibile soluzione. Cordiali saluti, LeonardoRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buonasera Leonardo, in effetti da quello che si vede nelle foto, mi sembra proprio Cotoneaster salicifolia repens.
Le piante appaiono sane, vigorose e affatto sofferenti. Inoltre, se fioriscono regolarmente, è strano che non facciano le bacche. Le direi "forse un po' troppa ombra" ma leggo che sono in pieno sole.
In questo periodo le consiglio di concimare i cotonaster, se già non lo sta facendo, con un concime granulare a lenta cessione per la crescita e la fioritura. Pertanto è consigliabile usare un concime che oltre ad avere i macroelementi quali azoto (N), fosforo (P) e potassio (K) (ricordo che il fosforo e il potassio sono importanti per incentivare una bella fioritura) ma che abbia abbia anche i microelementi quali il ferro (Fe), il manganese (Mn), il rame (Cu), lo zinco (Zn), il boro (B), il molibdeno (Mo), tutti importanti per una corretta ed equilibrata crescita della pianta.
Moderi anche l'irrigazione, in quanto questa pianta non ama i ristagni idrici.
La ringrazio per la sua domanda e mi faccia sapere se questo autunno le bacche di Cotoneaster avranno arricchito il suo giardino.
Alberta Ballati -
Che pianta è? Clerodendrum Bungei
Marinella di Trieste chiede:
Mi sapreste dire di che pianta si tratta? È alta circa 70-80 cm, con foglie verde scuro piuttosto grandi e sulla punta un pompon dapprima rosso porpora-viola che poi si apre in tanti fiorellini rosa. Grazie MarinellaRisponde l'espertoKety Cialdi
Buonasera Marinella
a parer mio, tenuto conto anche della descrizione, si tratta di un Clerodendrom Bungei.
Purtroppo ingrandendo la foto, perde definizione.Provi a verificare la scheda sul Portale del Verde del Clerodendrom Bungei (clicchi sul nome qui a sinistra), per verificare che le caratteristiche corrispondano con la sua pianta.
Non esiti a contattarci nuovamente.
Le auguro buona giornataKety Cialdi
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Le mie Eriche non fioriscono: come fare?
Oscar di Sondrio chiede:
Erica darleyensis, non so più cosa fare per farle fiorire di nuovo! Sono 4 piante coltivate in una buca nel terreno con terriccio per acidofile, posizione di mezzombra con sole 5/6 ore al giorno, bagnate regolarmente, concime per acidofile 2/3 volte durante l'estate, potatura decisa ogni anno in primavera. Le piante vegetano perfettamente, visivamente sane ma non fioriscono. Dove sbaglio? Grazie, OscarRisponde l'espertoPaolo Zacchera
Salve Oscar,
quanto scrive sembra corretto ed adatto per le sue Eriche.
Considerando la loro rusticità (in natura crescono tra i sassi) provi a bagnarle meno.
Questo potrebbe portarle alla fioritura.Se vuole pareri di appassionati che coltivano questa pianta in ambiti domesici e non "vivaistici" si iscriva al nostro gruppo Facebook e chieda consigli agli oltre 24.000 membri iscritti.
Questo il link: https://www.facebook.com/groups/portaledelverde/
Paolo Zacchera
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L'echium fastuosum resiste alle condizioni pedomontane?
Carlo di Sanfrè (CN) chiede:
Cerco l'echium fastuosum, dove lo trovo? Devo partire dal seme? Resiste alle condizioni pedemontane? GrazieRisponde l'espertoAlberta Ballati
L'Echium è una pianta prettamente mediterranea, che difficilmente resiste a condizioni di freddo, anche non troppo intenso, per cui sconsiglio di adottarlo nelle condizioni descritte.
Cordiali saluti
Alberta Ballati
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Come si chiama questa pianta?
Dora di Trapani chiede:
Buongiorno, vorrei sapere di che pianta si tratta! L'ho vista piantata in un'aiuola a Milano e me ne sono innamorata! Io vivo a Trapani. Potrebbe vivere nella mia zona? Vi ringrazio.Risponde l'espertoKety Cialdi
Buonasera Dora
Si tratta di un Rhus cotinus, detto albero della nebbia.
Ama i climi continentali quindi, rispettando le esigenze colturali, credo possa vivere bene anche a Trapani.
Le auguro buona serataKety Cialdi
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Posso piantare la tibouchina in giardino abitando a Roma?
Antonella di Roma chiede:
Ho una piccola pianta di tibouchina, vorrei sistemarla in giardino ma non conosco le sue esigenze! Vivo vicino a Latina e qualche volta, come quest'anno, abbiamo in inverno temperature minime sotto lo zero. Sareste così gentili da consigliarmi?Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Antonella
Roma non ha la latitudine giusta per coltivare la tibouchina.
Trattandosi di una pianta originaria del Brasile, in Italia può essere coltivata solo in casa.
Ama infatti la luce, ma non il sole diretto, gli ambienti umidi ma soffre dei ristagni idrici e soprattutto vive bene con temperature superiori ai 22 gradi.
Muore con temperature inferiori ai 13 .
La tenga in casa quindi e si ricordi di spruzzare le foglie soprattutto quando é molto caldo e asciutto, situazione frequente negli ambienti domestici.Le auguro buona giornata
Kety Cialdi
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Sapete dirmi come si chiama questa pianta?
Flavio di chiede:
Complimenti per i vostri consigli sul giardinaggio. Vorrei sapere se possibile il nome della pianta inviata in allegato. Cordiali saluti, FlavioRisponde l'espertoKety Cialdi
Buonasera Flavio,
la sua pianta è un delphinium grandiflorum caratterizzato da fiori più radi rispetto ai delphinium con steli alti.
Caratteristico il blu genziana.
Le auguro una buona giornata
Kety Cialdi -
Come si chiama la pianta di colore giallo nella foto?
Erika di Londra chiede:
Buongiorno, vorrei sapere come si chiama la pianta nella foto di colore giallo. Grazie, ErikaRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno.
La foto non si ingrandisce molto ma le direi una choisya ternata sundance.
A presto
Kety Cialdi -
Sapresi darmi dei consigli su come curare la mia pianta Salix Repens Iona?
Federico Rovati di Broni chiede:
Mi è stata regalata una piantina di circa 80 cm di altezza di SALIX REPENS IONA e non so in quale ambiente localizzarla, quali concimazioni fare, le innaffiature, potature, ecc. Vi sarei grato, se vorreste darmi qualche consiglio in merito. Grazie, e cordiali saluti.Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Federico,
la sua piantina avrà un accrescimento limitato, nasce per coltivazione in vaso o piccoli spazi, quindi la collocazione non dovrebbe essere un problema in altezza; tenga presente la sua caratteristica di espandersi, scelga quindi una collocazione dove non manchi spazio attorno.
Richiede un'esposizione soleggiata ma può tollerare anche una parziale ombra luminosa.
Come per tutte le piante terreni freschi e ben drenati sono l'ideale ma di adatta anche a quelli un po argillosi.
Le auguro buona giornata
Kety Cialdi
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Inula viscosa: quando e dove piantarla? Qual'è il clima preferito?
Gianfranco di Valle di Maddoloni chiede:
Buongiorno, desidererei avere informazioni in merito alla 'inula viscosa'. Quando e dove piantarla, clima preferito etc. Se possibile sapere anche dove acquistarla. Grazie.Risponde l'espertoGiuseppe Maugeri
Buongiorno Gianfranco,
è una specie tipicamente eliofila e ruderale, perciò si ritrova facilmente negli incolti, nei ruderi, lungo le strade e le capezzagne, nelle rupi e sulle scarpate.
Per la sua rusticità e capacità di adattamento colonizza anche terreni poveri e siccitosi, pietrosi.
Resiste bene allo sfalcio ricacciando vigorosamente e per la vischiosità delle foglie e l'aroma resinoso è rifiutata dal bestiame.
Può diventare invasiva comportandosi come infestante nei pascoli degradati e nei filari delle piantagioni arboree (vigneti, oliveti, frutteti) estensive, mentre rifugge dai seminativi regolarmente lavorati su tutta la superficie.Cordiali saluti
Giuseppe Maugeri
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La mia pianta produce dei frutti rossi simili ai lamponi... E' un Corniolo?
Luca di Cavaria chiede:
Ho in giardino una pianta che informandomi mi hanno detto essere un corniolo però ho notato una cosa abbastanza singolare. I cornioli da quanto ho visto producono dei frutti di colore rosso con una forma molto simile a un'oliva, invece questa pianta ha dei frutti totalmente diversi: sembrano dei lamponi con una buccia piuttosto ruvida e dura. Volevo sapere di che varietà si tratta e se i frutti sono commestibili. Vi ringrazio sin d'ora per la vostra risposta. Cordiali saluti, LucaRisponde l'espertoAlberta Ballati
Buonasera, dall'unica foto che riesco a vedere deduco che sia un Cornus florida, specie interessante soprattutto per la produzione di fiori molto decorativi ad inizio primavera.
Per risalire alla varietà si dovrebbero vedere i fiori, se vuole inviarmi altre foto potrò darle una risposta più dettagliata.Cordiali saluti
Alberta Ballati
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Gossypium herbaceum: cosa devo fare per far nascere da seme il cotone?
Stefano di Erba chiede:
Buongiorno, quali sono gli accorgimenti da adottare per far nascere da seme il cotone (Gossypium herbaceum)? Ho già provato a seminarlo due volte in vasetti tenuti in casa ad una T° costante di 20-22°C senza alcun successo. Grazie in anticipo e cordiali saluti.Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Stefano,
visti gli accorgimenti da lei adottati, l'unico fattore che mi viene in mente di valutare è l'umidità; spesso infatti può risultare eccessiva ed il seme marcisce senza germinare.
Se ha ancora a disposizione alcuni semi provi di nuovo a seminarli tra qualche giorno, questa volta lasciandoli all'aperto, bagnandoli con regolarità e vediamo in questo modo di escludere anche il fattore umidità.
Le auguro buona giornata
Kety Cialdi -
Il mio Cornus fa pochi fiori, cosa posso fare?
Nadia di Cameri chiede:
Buongiorno, ho un cornus con fiori rosa, ci sono delle belle foglie ma pochi fiori. Necessita di un concime appropriato per favorire più fiori? E per l'oidio è meglio iniziare ora con i trattamenti? Anticipatamente ringrazio. NadiaRisponde l'espertoAlberta Ballati
Ci sono stagioni in cui naturalmente le piante fanno meno fiori, e questa potrebbe essere una delle cause della scarsa fioritura del cornus, oppure potrebbe essere troppo in ombra o avere ricevuto una eccessiva concimazione che ha favorito maggiormente lo sviluppo della pianta a scapito della fioritura.
Per quanto riguarda l'oidio, che non so se si sviluppi sul cornus o su altre piante, consiglio di evitare i trattamenti a calendario, ma di cominciare a trattare solo in caso di attacco.
Saluti
Alberta Ballati -
Osmanthus fragrans arantiacus: come curarla in caso di malattie
Roberto di Modena chiede:
Buongiorno, ringraziandovi anticipatamente per la vostra disponibilità vi sottopongo questo problema: ho una pianta di Osmathus fragrans arantiacus e presenta insecchimenti delle foglie come da foto, anche molte nuove gemme hanno la punta secca ed alcune cadono. La pianta (in vaso) è in una posizione normalmente ventilata, a differenza di un'alta poi morta, che era in una posizione troppo ventilata. La terra è un misto tra acida e normale, è corretto? Lo stesso problema si presenta, in modo più grave in una camellia (terra acida) ed in modo più leggero su un osmanto aquifolium (terra normale). Cosa suggerite? Cordialmente, RobertoRisponde l'espertoGianluigi Burdisso
I sintomi visibili in foto possono ricondurre ad una tracheofusariosi.
Il fatto di allevarlo in vaso può favorire la malattia.
Come rimedio consiglio l'utilizzo di un prodotto a base di Fosetil Alluminio, trattare le foglie e la zona del colletto della pianta alla dose di 8 gr X 10 litri.
Ripetere il trattamento dopo 7/8 giorni almeno per 3 volte.
Per le altre piante potrebbe essere lo stesso problema.
Le clorosi provocare da PH non adatto alla pianta in genere si manifestano con giallumi delle foglie.
Buon lavoro!Gianluigi Burdisso
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Ferner Osten o Graziella, quali usare come recinzione?
Miscanthus sinensis di Trissino chiede:
Vorrei mettere lungo i 7 metri di recinzione che delimitano il mio giardino del miscanthus che cresca non troppo ma intorno ai 150 cm, vorrei che facesse le "piume" durante l'inverno perché mi piace molto l'effetto coreografico di questo genere di piante ma soprattutto le foglie NON DEVONO ASSOLUTAMENTE AVERE I BORDI SEGHETTATI come la Cortaderia, abbiamo dei bambini e non vogliamo su facciano del male in giardino, quale varietà mi consigliate? Sono indeciso tra il Ferner Osten e il Graziella ma non so se hanno foglie taglienti oppure no.Risponde l'espertoCarlo Parodi
Buongiorno, i Miscanthus fioriscono mediamente in piena estate (con varietà più precoci e varietà più tardive).
In inverno la vegetazione e le infiorescenze disseccano mantenendo un elevato carattere ornamentale.Le foglie non sono taglienti come quelle della cortaderia ma comunque un po' lo sono.
Circa l' altezza sono numerose le varietà con quella da lei desiderata.
Cambiano per aspetto e colorazione dell'infiorescenza e per altre caratteristiche, ed è sostanzialmente una questione di gusti
Quelli da lei citati hanno un'altezza massima di circa 140 cm.
L'altezza è sempre un dato approssimativo perché dipende poi dalle caratteristiche del sito d'impianto (es. tipo di terreno ecc.)Cordialmente
Carlo Parodi
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Olivello spinoso: come riconoscere i maschi dalle femmine?
Chiara di Bertinoro chiede:
Buongiorno, mio marito ha comprato 5 piante di olivello spinoso. Leggendo su internet abbiamo capito che per fare i frutti devono essere presenti nello stesso luogo esemplari maschi e femmine. Come si capisce il genere? Volevamo piantarne 3 in un luogo e 2 in un'altro (proprio un'altra abitazione a km di distanza) ma a questo punto meglio evitare, vero? Sperando che tra i cinque ci siano entrambi i sessi? Grazie milleRisponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Chiara,
l'unico modo per distinguere le piante maschio dalle femmina é osservare la fioritura, i maschi fioriscono in anticipo rispetto alle femmine.
Il mio consiglio quindi é di aspettare prima di separare i 5 soggetti isolando al momento della fioritura quelli precoci.
Dopodiché formerei i 2 gruppi garantendo almeno 1 maschio per gruppo.
Le auguro buona giornataKety Cialdi
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La mia nandina non ha le bacche: come mai?
Caterina di Bagnolo CN chiede:
Buongiorno. La mia domanda riguarda la nandina. Ne ho diverse piante, fioriscono abbondantemente ma non formano o non tengono le bacche. Che fare?Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno
Chiedo scusa per il ritardo ma la domanda mi era sfuggita, complice un'influenza assurda che ha un po' offuscato i miei riflessi!
Dunque l'unica nandina da bacche é la domestica ,le altre,varietà più recenti non ne producono e sono apprezzate per la bellezza ed i colori del fogliame.
Le bacche sulla nandina domestica compaiono ad inizio inverno e cadono in prossimità della ripresa vegetativa,se il periodo di permanenza sulla pianta dovesse essere molto più limitato,bisogna pensare ad un disagio della pianta dovuto magari a ristagno d'acqua alle radici.
Buona giornataKety Cialdi
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Nandina con poche bacche
Caterina di Bagnolo CN chiede:
Buongiorno, grazie se mi vorrete dare una spiegazione: perché le mie nandine non tengono le bacche? Fioriscono poco e tengono 3 o 4 bacche ciascuna pianta.Risponde l'espertoAlberta Ballati
Buongiorno Caterina,
il problema della nandina domestica in questione potrebbe essere una posizione troppo ombreggiata, una scarsa concimazione al momento della ripresa vegetativa che ha impedito un accrescimento adeguato, o più semplicemente uccelli che si cibano di queste coloratissime bacche, e che, nell'arco di poche ore, sono capaci di spogliare le piante. Da ricordare che queste bacche sono leggermente velenose per gli animali domestici.
Saluti,Alberta Ballati
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Elaeagnus: improvvisa perdita di foglie
Patrizia di Pescara chiede:
Buonasera, ho da un paio d'anni una siepe di elaeagnus ebbingei (limelight e qualche pianta normale) in vaso (vasche da 1mtX40, due piante per vaso). Sono posizionate come schermatura su una terrazza all'8° piano fronte mare, scoperta comunque da tutti i lati (anche monte) dove tira sempre molto vento. Sono cresciute benissimo questa estate, complice una buona fertilizzazione e l'impianto di irrigazione automatica che ha garantito un costante è giusto afflusso d'acqua. Hanno continuato ad emettere gemme e fiori fino ai primi di ottobre, complice questo caldo e sole molto fuori stagione. Ora è arrivato il freddo all'improvviso e nel giro di pochi giorni ho visto spogliarsi quasi completamente le mie piante. Stanno perdendo tutte (ma proprio tutte!) le foglie. In inverno qualche foglia sono soliti perderla ma non così tante. Volevo chiederle: mi devo preoccupare? Le sto perdendo? Le devo coprire anche se ormai sono completamente spoglie? Grazie infinite Patrizia.Risponde l'espertoKety Cialdi
Buonasera Patrizia,
viste le ottime condizioni e manutenzione della sua siepe, imputerei la repentina perdita di foglie alla volubilità del meteo. Siamo passati da un clima tardo estivo ai rigori normali per i giorni in cui siamo, di conseguenza anche le piante hanno, per così dire, "le idee un po' confuse" ed il defogliarsi é un modo di difendersi. Al momento non mi preoccuperei ma ovviamente non possiamo che aspettare. A parer mio, a primavera la sua siepe sarà di nuovo splendida.
Resto comunque a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Kety Cialdi
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Come si innestano i Cornus Kousa e le altre varietà di Cornus?
Mario di Parma chiede:
Quando posso innestare i Cornus Kousa ed altri Cornus?Risponde l'espertoKety Cialdi
Buongiorno Mario,
gli innesti di Cornus Kousa possono essere realizzati a gemma in estate oppure a legno, praticando il classico taglio a penna da fine gennaio ad aprile sia in piante già in vaso sia su giovani soggetti a radice nuda.
Le suggerisco sempre di avere cura di garantire ai cornus un po' di riparo dalle gelate tardive.
Buona giornata
Kety Cialdi
Vivaio Pollicirosa di Rare Piante -
Arbusti con foglie secche in punta: qual è la causa?
Gianni di Modena chiede:
Questi disseccamenti che partono dalla punta delle foglie hanno qualcosa a che fare con eccessi idrici? Grazie mille per la risposta.Risponde l'espertoAlberta Ballati
Gentile Gianni,
In base alla foto che ha allegato, relativa ai disseccamenti sulle foglie della sua pianta, non credo che gli accessi idrici siano la causa del fenomeno.
Vedo più probabile un colpo di calore, dovuto alle alte temperature estive. Proverei a potare gli arbusti e a concimare quando riprenderà l'attività vegetativa.
Sperando di aver risposto alla sua domanda in modo efficace, resto a sua disposizione per qualunque chiarimemto.
Cordialmente
Alberta Ballati
Vivaio Pollicirosa di Rare Piante -
Lagerstroemia: fino a che punto può crescere? Come si pota questo arbusto?
Filippo di Rovigo chiede:
Buongiorno, avrei una domanda da porre ad un vostro esperto di piante ornamentali. Io ho delle piante di Lagerstroemia che hanno ormai più di 15 anni: ho deciso di non potarle più e tutto questo ha fatto sì che le mie piante siano diventate dei veri e propri alberi alti più di 5 metri. Ora la mia domanda è questa: fino a che punto può crescere la Lagerstroemia?Risponde l'espertoKety Cialdi
Sig Filippo buongiorno,
Le sue lagerstroemie potenzialmente potrebbero arrivare ai 10 metri. Dico "potenzialmente" perché alla fine ogni albero ha la sua storia fatta di clima, esposizione e varietà.
La indica raggiunge di norma 7/8 metri, ma come le dicevo 10 metri non sono esclusi. Naturalmente tenendo presenti due fattori fondamentali: tempo e buone condizioni di salute della pianta.
Le auguro buona giornata
Kety Cialdi
Vivaio Pollicirosa di Rare Piante