Saxifraga stolonifera
Legenda Icone
Fogliame Persistente | |
Fogliame Caduco | |
Fogliame Semi persistente | |
Esposizione soleggiata | |
Esposizione a mezz'ombra | |
Esposizione in ombra | |
Adatto ai climi miti | |
Sensibile al freddo | |
Pianta poco diffusa | |
Varietà brevettata |
Descrizione:
H. 20/30 cm. D.P. 40 cm.
Saxifraga stolonifera possiede rosette stolonifere.
Stoloni filiformi, rossastri.
Foglie arrotondate, lobate, verde oliva con venature chiare.
Fiori bianchi, portati da leggere infiorescenze.
Fioritura in Luglio-Agosto.
Utilizzo: rocciosi, muretti in terreno umifero, alla mezz’ombra.
Adatto anche in basket ed in appartamento.
Rusticità media.
Nei climi più freddi va protetto durante l’inverno.
Coltivazione della Saxifraga stolonifera
Le Saxifraga stolonifera richiede temperature comprese tra i 16 - 18 °C in estate. La Saxifraga ama la luce ma non l’esposizione in pieno sole, in particolare in estate nelle ore più calde.
Tipo di terreno e rinvaso - Saxifraga stolonifera
Per quanto riguarda il substrato di coltivazione, la Saxifraga stolonifera non è particolarmente esigente; l’importante è che il terreno sia ben drenato.
Il rinvaso viene effettuato in primavera con vasi leggermente più grandi di quelli utilizzati precedentemente.
Quando irrigare la Saxifraga stolonifera?
Le irrigazioni non devono essere troppo eccessive anche nel periodo estivo, possono essere intensificate nelle giornate calde, ma si dovrà aspettare che la terra asciughi tra un annaffiatura e l’altra. Per mantenere l’ambiente fresco dovrebbe essere incrementata l’umidità intorno alla pianta con frequenti nebulizzazioni.
Saxifraga stolonifera - concimazione
La Saxifraga stolonifera va concimata una volta al mese a patire dalla primavera sino alla fine dell’estate con un concime liquido che contenga sia i macroelementi sia i microelementi importanti per una crescita equilibrata della pianta.
Propagazione: Saxifraga stolonifera
La Saxifraga stolonifera si può riprodurre in primavera (marzo - aprile) prelevano le piantine che si formano sugli stoloni della pianta madre; e piantandole in vasi singoli (10 cm di diametro) utilizzando un terriccio preparato con sabbia e torba in parti uguali. I vasi sucessivamente vengono posizionati in leggera ombra in un posto al caldo annaffiandoli quanto è necessario per mantenere il substrato un po' umido. Quando le piantine avranno radicato e sono grandi si piantano nel vaso definitivo.
Saxifraga stolonifera: parassiti e malattie
La Sassifraga stolonifera non è soggetta a malattie, però è molto comune riscontrare in questa pianta la cocciniglia farinosa specialmente quando il clima è secco e caldo. Per debellarla se non si vogliono utilizzare prodotti chimici si può fare ricorso ad una cura biologica e preventiva a base di sapone molle e olio di neem.