Saponaria officinalis
Legenda Icone
Fogliame Persistente | |
Fogliame Caduco | |
Fogliame Semi persistente | |
Esposizione soleggiata | |
Esposizione a mezz'ombra | |
Esposizione in ombra | |
Adatto ai climi miti | |
Sensibile al freddo | |
Pianta poco diffusa | |
Varietà brevettata |
Nome Volgare: Saponaria rossa
Descrizione:
H. 60 cm. D.P. 50 cm.
Saponaria officinalis o Saponaria rossa, è una pianta perenne rizomatosa e strisciante.
Possiede fusti più o meno eretti e foglie ellittiche con 3 o 5 nervature ben evidenti.
Da Giugno a Settembre, presenta fiori rosa chiaro riuniti all’ascella delle foglie.
Necessita di terreno fresco, ma se l'umidità è sufficiente si adatta anche a terreni pesanti.
Saponaria officinalis è ideale per aiuole e ambientazioni naturali.
Principali Varietà:
‘Alba Plena’ : H. 60 cm. A fiori doppi, bianchi.
‘Rosea Plena’ : H 60 cm. Fiori doppi rosa chiaro, leggermente profumati.
Coltivazione della Saponaria
La Saponaria è facile da coltivare, si tratta di una pianta piuttosto rustica che non necessita di particolari cure. E’ in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di ambiente, ma preferisce i luoghi semiombreggiati o il pieno sole. La mezz’ombra è opportuna solo nel caso di estati molto calde. Questa pianta non teme il freddo della stagione invernale, ma occorre fare molta attenzione alle gelate perché possono provocare la morte della parte aerea della pianta.
Saponaria - Tipo di terreno
La Saponaria si adatta bene a qualsiasi tipo di terreno ma preferisce i terreni sciolti, ben drenati, neutri o leggermente alcalini.
Quando annaffiare la Saponaria?
Le annaffiature vanno limitate nel periodo di massima siccità. Gli esemplari messi a dimora da poco tempo, necessitano invece di annaffiature regolari.
Concimazione della Saponaria
La Saponaria necessita di essere concimata regolarmente dalla ripresa vegetativa per ogni due settimane. Il concime deve essere completo quindi deve contenere sia i macroelementi sia i microelementi.
Potatura: Saponaria
Dopo la fioritura affinché la pianta mantenga un portamento compatto è opportuno potarla. Si deve tagliare sopra un noto ed effettuare il taglio obliquo cosi da scongiurare il rischio che si accumili acqua sulla superficie. E’ fondamentale utilizzare attrezzi puliti e disinfettati. Per evitare che la pianta si auto dissemini a metà autunno si dovrebbe eliminare tutta la parte aerea e lasciare spazio ai nuovi getti.
Propagazione - Saponaria
La Saponaria può essere propagata per semi, per divisione e per talea.
Propagazione per semi
La Saponaria si può moltiplicare per seme distribuendo i semi uniformemente a dimora nel mese di marzo . Nel momento in cui le piante iniziano a cresce è bene diradarle distanziandole 15-20 cm l'una dall’altra. Si può seminare anche in autunno per ottenere una fioritura precoce.
Propagazione per divisione
La Saponaria può essere moltiplicata anche per divisione della pianta, dividendo la pianta nei mesi di ottobre o marzo e ripiantandola immediatamente.
Propagazione per talea
Per propagare la pianta tramite talea occorre prelevare in primavera le parti di ramo di lunghezza di circa 10 cm. Vanno eliminate le foglie che si trovano più in basso e la talea si mette a radicare in un compost formato da sabbia e torba in parti uguali. Si dispongono i vasi all’ombra, in una zona calda e si tengono costantemente umidi. Nel momento in cui nasceranno i primi germogli significa che la talea ha radicato. Non resta che attendere che la pianta si irrobustisca e mettere a dimora definitiva la pianta, operazione che generalmente si esegue prima dell’autunno.
Parassiti e malattie della Saponaria
La Saponaria è una pianta particolarmente resistente a parassiti e malattie. E’ fondamentale assicurare un buon drenaggio al terreno per evitare rischi di marciumi.