Cactaceae
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA
Regioni temperate calde, subtropicali e tropicali in America; solo il genere Rhipsalis si trova in Africa ed isole dell'Oceano Indiano, dove forse fu introdotto.
MORFOLOGIA
Forma di crescita: arbusti o piante erbacee, anche rampicanti ed epifite, perenni, non succulente (Pereskia) o quasi sempre succulente, pachicaule e xerofite, con fusto cilindrico, globoso o appiattito (cladodi) provvisto di areole ognuna con spine solitarie o a gruppi, lanugine e feltro di vario colore. Foglie: sviluppate solo in Pereskia, alterne, per il resto molto ridotte o assenti, erbacee o carnose, semplici, picciolate o sessili, a lamina intera. Impollinazione: anemofila, entomofila, zoofila (uccelli e pipistrelli). Forma di riproduzione: per lo più piante ermafrodite. Fiori: solitari o in infiorescenze dette cime; sono piccoli o grandi, con 20-100 elementi di vari colori. Frutto: carnoso o secco, a bacca o capsula.
USI
I frutti di alcune specie (Opuntia, Myrtillocactus ed altri) sono commestibili, i cladodi vengono adoperati come foraggio per il bestiame; da alcune specie si ricavano sostanze allucinogene usate dagli indigeni americani; quasi tutte le specie sono oggetto di coltivazione nelle collezioni in serra e nei giardini rocciosi di tutto il mondo. Tra i principali generi si citano: Astrophytum, Cereus, Cleistocactus, Cylindropuntia, Echinocactus, Echinopsis, Ferocactus, Mammillaria, Parodia, Pereskia, Opuntia, Schlumbergera.
Austrocylindropuntia subulata
Cereus hildmannianus
Echinocactus grusonii
Echinopsis terscheckii
Espostoa melanostele
Opuntia robusta
Opuntia tomentosa
Pachycereus pringlei
Parodia magnifica
Polaskia chichipe
Stenocereus stellatus
Stetsonia coryne
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