Aizoaceae

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA

Soprattutto Africa del sud (Sudafrica, Namibia, Mozambico), ma anche nelle aree tropicali di Africa, Asia, Sudamerica e in California. Alcune specie sono infestanti nelle zone temperate e calde di tutto il mondo.

MORFOLOGIA

Forma di crescita: piccoli arbusti o erbe, in quest'ultimo caso annuali o perenni, per lo più succulente nelle foglie e talvolta nelle radici. Foglie: generalmente ben sviluppate, o in alcuni casi molto ridotte, aggregate o meno basalmente, di dimensioni piccole o medie, da un paio a molte per pianta, alterne, in falsi verticilli od opposte, pelose o glabre, picciolate o sessili, con o senza stipole. Lamina intera con nervatura palmata o pennata. Impollinazione: entomofila diurna. Forma di riproduzione: per lo più piante ermafrodite. Fiori: solitari o in infiorescenze come cime o capolini; in genere si schiudono solamente in pieno sole, durano uno o pochi giorni e sono piccoli o medi. Calice con 4-5 sepali e corolla di petali 5 ma fino a 120. Stami da 5 a 120. Frutto: carnoso o secco, a capsula o raramente a bacca.

ADATTAMENTI ECOLOGICI

Le caratteristiche di questa famiglia rispecchiano gli adattamenti a climi molto aridi cosicché gli individui possano sopravvivere a condizioni di secco prolungato (xeromorfismo). I tessuti interni hanno grosse cellule ricche di acqua, capaci di trattenerla per settimane.

USI

I frutti a bacca del genere Carpobrotus sono eduli sia freschi che per confetture e sciroppi. Numerose specie sono poi coltivate a scopo ornamentale per le lunghe ed abbondanti fioriture; tra le più diffuse si citano i generi Carpobrotus, Delosperma, Drosanthemum, Lampranthus, Lithops, Malephora, Mesembryanthemum.