Thunbergia
Legenda Icone
Fogliame Persistente | |
Fogliame Caduco | |
Fogliame Semi persistente | |
Esposizione soleggiata | |
Esposizione a mezz'ombra | |
Esposizione in ombra | |
Adatto ai climi miti | |
Sensibile al freddo | |
Pianta poco diffusa | |
Varietà brevettata |
Descrizione:
La thunbergia è una pianta originaria dell’Africa, appartenente alla famiglia delle Acanthaceae. È un rampicante erbaceo, caratterizzato da fiori che hanno una colorazione variante dal bianco al giallo scuro, mentre la loro gola tende ad essere rossa o viola. Coltivata dall’uomo nelle zone più calde a scopo decorativo, si è diffusa rapidamente. In alcuni Paesi le sue foglie sono adoperate per curare il mal di testa, oppure è estratta la linfa per guarire le infiammazioni agli occhi, come le congiuntiviti. La Thunbergia produce dei frutti somiglianti a piccole zucche.
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Thunbergia - Caratteristiche e Coltivazione
La thunbergia è una pianta semplice da coltivare. Serve innanzitutto fornirgli molto sole, ma è consigliato evitare l’esposizione nelle ore più calde in estate. Non sopporta temperature sotto i 10°C, per questo in zone dove gli inversi sono rigidi è preferibile coltivarla in serra.
In Italia è presente come pianta di interni oppure ornamentale soprattutto nei territori settentrionali, mentre quelli meridionali è coltivata all’esterno. Al fine di ottenere una buona fioritura, è necessario fertilizzarla due volte a settimana nel periodo che va da maggio a settembre. I fiori che appassiscono devono essere rimossi, permettendo nuove fioriture.