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Stephanotis

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Fogliame Persistente Fogliame Persistente
Fogliame Caduco Fogliame Caduco
Fogliame Semi persistente Fogliame Semi persistente
Esposizione soleggiata Esposizione soleggiata
Esposizione a mezz'ombra Esposizione a mezz'ombra
Esposizione in ombra Esposizione in ombra
Adatto ai climi miti Adatto ai climi miti
Sensibile al freddo Sensibile al freddo
Pianta poco diffusa Pianta poco diffusa
Varietà brevettata Varietà brevettata

Descrizione:

Il gelsomino del Madagascar, il cui nome scientifico è Stephanotis, è una pianta rampicante molto decorativa sia per le grandi foglie che per i fiori. 

ACQUISTA QUESTA PIANTA

Temperatura: medio-calda; non inferiore a 15 °C in inverno.
Esposizione: luce intensa, ma lontano dal sole diretto.
Annaffiatura: generosa dalla primavera all'autunno; sporadica in inverno.

Stephanotis - caratteristiche principali e coltivazione

La stephanotis ha le foglie di un colore verde intenso che crescono appaiate e fiori bianchi che formano dei grappoli particolarmente profumati. Oltre ai fiori la stephanotis presenta anche un frutto che giunge a maturazione in tempi molto lunghi e non è commestibile.

La stephanotis, essendo di origine tropicale, ama gli ambienti caldi e umidi ma non la luce diretta del sole. La coltivazione avviene in genere in ambienti esterni poiché ha bisogno di un continuo ricambio d'aria.

Tipo di terreno e rinvaso: Stephanotis

La Stephanotis richiede un terreno ricco e leggermente acido; è consigliato aggiungere ad esso pezzi di corteccia e sabbia. Questo è fondamentale per il giusto drenaggio e per evitare il marciume radicale.

Il rinvaso si effettua ogni anno, all'inizio della primavera utilizzando dei vasi di dimensioni un po' più grandi del precedente fino a un massimo di circa 20 cm. Successivamente si sostituiscono i primi 2,5-5 cm di terreno con uno fresco.

Quando annaffiare la Stephanotis?

Le annaffiature della stephanotis devono essere molto frequenti e generose nel periodo estivo e contenute in quello invernale, avendo cura di lasciare sempre il terreno umido evitando ristagni d'acqua.

Concimazione - Stephanotis

Durante il periodo vegetativo fornire del concime per piante da fiore ogni 10-15 giorni.

Potatura - Stephanotis

La potatura della stephanotis viene effettuata tagliando solo quei rami che si sono allungati troppo e avviene prima della ripresa vegetativa, per dare modo alla pianta di fiorire a partire dalla primavera e per tutta l'estate.

Propagazione - Stephanotis

La pianta si propaga per talea. Bisogna tagliare delle talee della lunghezza di circa 10 cm, nel periodo tra aprile e giugno. Poi queste andranno inserite nelle cassette, insieme a torba e sabbia. La temperatura deve essere di almeno 20°. Il trapianto nei vasi può essere fatto solo dopo la radicazione.

Parassiti,malattie e cure: Stephanotis

La pianta raramente si ammala, essendo molto resistente. Tuttavia però potrebbe essere attaccata dalla cocciniglia, dal ragnetto rosso, dalla mosca bianca e dagli afidi

In questi casi si possono utilizzare antiparassitari naturali a base di Neem per debellare subito il problema ed evitare che la pianta possa venirne danneggiata.

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