Erica
Legenda Icone
Fogliame Persistente | |
Fogliame Caduco | |
Fogliame Semi persistente | |
Esposizione soleggiata | |
Esposizione a mezz'ombra | |
Esposizione in ombra | |
Adatto ai climi miti | |
Sensibile al freddo | |
Pianta poco diffusa | |
Varietà brevettata |
Descrizione:
L'erica è una pianta perenne della famiglia delle Ericacee, ne esistono circa 500 specie ed è originaria dell'Africa. La possiamo trovare anche allo stato rustico sull'Appennino Tosco-Emiliano settentrionale.
È una pianta sempreverde cespugliosa alta da 15 a 40 cm.
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Erica - Caratteristiche principali
L'erica ha foglie coriacee e aghiformi con fiori di colore bianco, rosa, rosso che possono essere riuniti a grappoli o singoli.
In Italia è facile trovarla nei giardini, come pianta ornamentale, o come pianta spontanea nelle zone boschive, collinari o montane e nella macchia mediterranea. La sua versatilità la rende una delle fioriture più apprezzate.
Coltivazione dell'Erica
L’ Erica non richiede particolari cure. Ama le zone arieggiate semiombrose, teme il caldo torrido e la siccità.
Non tollera assolutamente il calcare.
Erica - tipo di terreno e rinvaso
Il rinvaso avviene durante la primavera ma va fatto solo nel caso in cui ci sia sufficiente spazio per le radici.
L’erica preferisce un terreno acido, composto da terra di foglie e ben drenato. Per favorire il drenaggio potete utilizzare ad esempio della perlite espansa.
Quando innaffiare l'Erica?
E’ opportuno che le annaffiature siano regolari e moderate sopratutto nel periodo di fioritura. Il terreno va mantenuto umido e occorre avere l’accortezza di non usare acqua calcarea (meglio usare acqua piovana o demineralizzata).
Nel sottovaso mettete acqua e ghiaia per mantenere la giusta umidità intorno alla pianta.
Concimazione dell'Erica
Durante la primavera - estate questa pianta va concimata ogni 15 giorni aggiungendo il concime all’acqua di irrigazione.
Il concime deve contenere Azoto, Fosforo, Potassio, Ferro, Manganese, Rame, Zinco, Boro e Molibdeno. Tutti gli elementi necessari alla crescita dell’Erica.
Erica - Potatura
L’Erica va potata con delle cesoie ben disinfettate ( con alcool o fiamma) ogni anno, subito dopo la fioritura.
Gli steli vanno accorciati di circa la metà della loro lunghezza per favorirne una nuova.
Propagazione dell'Erica
L’Erica si può propagare per talea ad inizio primavera o al termine dell’estate e per divisione dei cespi in autunno.
Malattie dell'Erica
L'Erica teme la cocciniglia che fa appiccicare le foglie, il ragno rosso che macchia le foglie di rosso e il marciume delle radici per il terreno non drenato.