Peperoncino Tabasco
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Legenda Icone
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Fogliame Persistente |
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Fogliame Caduco |
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Fogliame Semi persistente |
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Esposizione soleggiata |
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Esposizione a mezz'ombra |
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Esposizione in ombra |
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Adatto ai climi miti |
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Sensibile al freddo |
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Pianta poco diffusa |
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Varietà brevettata |
Descrizione:
Descrizione generale del peperoncino tabasco
Il peperoncino Tabasco lo possiamo ben ricordare per la salsa piccante più famosa della famiglia Mcllhenny.
È una pianta originaria del Messico da cui prende il nome di Capsicum frutescens. È stata introdotta in Louisiana nel lontano 1848 ed è conosciuto per la realizzazione della salsa Tabasco.
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Come tutte le piante di peperoncino è molto bella, è alta 1.50 metri larga fino a 60 centimetri, con foglie lanceolate di color verde brillante. Produce bellissimi fiori a corolla viola, singoli, con stami gialli o viola, a 5-7 petali. I frutti eretti sono lunghi fino a 4 centimetri, alla nascita sono di colore verde chiaro per poi passare al giallo arancio durante la maturazione e al rosso vivo una volta maturi.
La raccolta viene fatta al pieno della maturazione in quanto sono più succosi e non asciutti all'interno.
Fatto curioso e particolare, il peperoncino Tabasco fu usato per la prima volta dal colonnello Maunsell White a preparare la prima salsa Tabasco.
Particolarità del peperoncino tabasco
La particolarità più evidente di questa bellissima pianta è che è iper riproduttiva e i fiori maturano con splendidi colori ed hanno una piccantezza di 50.000 gradi Shu. È una pianta dal portamento cespuglioso, occorre fare particolare attenzione durante la piantumazione.
La famosa salsa Tabasco viene realizzata con questa varietà facendo macerare i peperoncini tritati con tutti i semi del sale per tre anni in grandi botti di quercia. Passati i tre anni si aggiunge aceto e si lascia riposare ancora per qualche giorno. Il tutto poi viene filtrato e imbottigliato. Il brevetto originale viene detenuto dalla società americana McIlhenny.
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Esposizione del peperoncino tabasco
Come tutte le piante di peperoncino, per arrivare ad un grado elevato di piccantezza, hanno bisogno di stare al sole per far sì che il frutto maturi nel periodo estivo.
Hanno bisogno di molta acqua che però non deve causare dei ristagni, altrimenti possono causare la morte della pianta. Per avere la migliore maturazione della pianta occorre avere tra i 15° e 20°C.
Substrato del peperoncino tabasco
La pianta del peperoncino Tabasco, non può essere piantato senza trattare bene il terreno. Possono essere piantati sia in vasi sia a terra, molte volte grazie alla sua bellezza viene usato anche per abbellire case e giardini.
Per migliorarne la qualità della coltivazione, prima di piantare le piante nel terreno deve essere fatta una buona concimazione del terreno in associato ad una vangatura per arricchire il substrato di crescita.
Ricordiamo che per ottenere una crescita veloce, la temperatura del substrato deve essere mantenuta superiore a +21°C.
Concimazione del peperoncino tabasco
La concimazione delle piante di peperoncino è molto semplice in quanto la pianta in sè non ha bisogno di cure particolari. Per migliorare la qualità della coltivazione, prima di piantare le piante nel terreno è necessario una buona concimazione possibilmente non liquida in moda da non bruciare le piante ma ad alto contenuto di fosforo che migliora la crescita delle radici. Nel rapporto N-P-K il fosforo è il numero compreso tra l'azoto e potassio.
Il fertilizzante non si deve utilizzare solo una volta nel corso dell'anno, ma si può utilizzare anche 2-3 volte. Utilizzare un fertilizzante N-P-K equilibrato, ad esempio 15-15-15, dove N=Azoto, P=Fosforo e K=Potassio, è appropriato.
Irrigazione del peperoncino tabasco
La coltivazione delle piante di peperoncino Tabasco, avviene tramite seme che germinano a temperature del suolo che vanno da +20° a +35°, temperatura perfetta è +30°C. Le piante vanno piantate in un substrato umido ma non troppo zuppo di acqua, alla profondità di 1 mm con distanza da uno all'altro di 2 mm. Essendo una pianta molto sensibile allo stress idrico, ha bisogno di essere irrigata notevolmente, infatti la mancanza d'acqua può causare l'arresto della vegetazione con annesso arresto della fruttificazione.
Malattie del peperoncino tabasco
Come già trattato, oltre agli errori di idratazione nella cura della pianta di peperoncino Tabasco, è possibile riconoscere funghi e malattie del peperoncino:
- Mal bianco o oidio: è una malattia prevede la comparsa di chiazze biancastre sulla foglia;
- Muffa grigia: colpisce tutte le parti della pianta con conseguente marciume;
- Fumaggine: malattia fungina;
- Prenospera: provoca macchie sulla pagina superiore della foglia;
- Ruggine: è anch'essa una malattia fungina che colpisce nei mesi di primavera provocando una stasi vegetativa e ingiallimento.
Tutte queste malattie sono semplicemente trattabili con l'aiuto di antiparassitari.
Propagazione del peperoncino tabasco
La pianta di peperoncino Tabasco, proprio per la sua semplicità di coltivazione la si può trovare anche sui balconi delle case, infatti può essere piantata nel vaso o a terra previa sistemazione del terreno.
La semina viene fatta prima del periodo caldo, all'incirca tra metà marzo, aprile e maggio. I frutti poi verranno raccolti in estate o in autunno. Più la pianta resta al sole e più viene idratata bene, più il sapore del frutto sarà incisivo.
Per quanto riguarda la semina nei vasetti, il procedimento è uguale alla semina a terra.
Oltre alla semina a terra e nel vaso, elenchiamo anche il metodo "scottex" che lascia a vista i semi e quindi è possibile vedere da vicino la nascita del germoglio.
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