Phoenix CANARIENSIS (Palma delle Canarie)
Legenda Icone
Fogliame Persistente | |
Fogliame Caduco | |
Fogliame Semi persistente | |
Esposizione soleggiata | |
Esposizione a mezz'ombra | |
Esposizione in ombra | |
Adatto ai climi miti | |
Sensibile al freddo | |
Pianta poco diffusa | |
Varietà brevettata |
Nome Volgare: Palma delle Canarie
Descrizione:
Phoenix Canariensis (o Palma delle Canarie) è la più comune delle Phoenix e forse anche di tutte le palme.
Ha uno stipite voluminoso, ben dritto, con le cicatrici lasciate dai piccioli delle vecchie foglie. Le foglie, con i loro piccioli solidi, misurano da 3 a 4 m. e sono di un bel verde più o meno brillante. Le pennule sono lunghe e coriacee (da 30 a 40 cm.).
A crescita lenta, soprattutto i primi anni, la sua altezza va da 8 a 10 m. e il diametro dai 4 ai 5 m.
La pianta produce piccoli frutti gialli, poi bruni non commestibili.
È una delle palme più rustiche e resiste fino a -8/-10°C. Si può dunque incontrare anche in altre zone oltre a quelle dette da clima mite, ma in tal caso va messa in posizione riparata.
Si adatta a tutti i terreni, ma cresce più veloce su terreno ricco, e preferisce l'esposizione soleggiata. Necessita di innaffiature frequenti in estate.
Phoenix Canariensis è ideale da piantare isolata o associata ad altre palme o lungo i viali e corsi, ma è eccellente anche in fioriere e viene spesso proposta come pianta da appartamento.