Chamaerops HUMILIS (Palma nana)
Legenda Icone
Fogliame Persistente | |
Fogliame Caduco | |
Fogliame Semi persistente | |
Esposizione soleggiata | |
Esposizione a mezz'ombra | |
Esposizione in ombra | |
Adatto ai climi miti | |
Sensibile al freddo | |
Pianta poco diffusa | |
Varietà brevettata |
Nome Volgare: Palma nana
Descrizione:
Chamaerops Humilis (o Palma Nana) è una delle palme meglio rappresentata nei giardini grandi, medi e piccoli a causa delle sue forme originali e del suo piccolo ingombro.
Forma un largo ciuffo con più stipiti, questi ultimi si aggiungono man mano alla pianta crescendo inclinati a partire dal suolo.
Presenta foglie palmate verdi sopra, argentate sotto, da 30 a 40 cm., quasi rotonde, composte da foglioline strette e appuntite, portate da piccioli solidi, lanuginosi e spinosi sui bordi.
La troviamo in tutte le regioni con clima mite, ma anche con clima meno favorevole, in luoghi ben riparati. Resiste bene fino a -8°/-12°C.
A crescita lenta i primi anni e più rapida dopo, la sua altezza e il suo diametro che vanno dai 3 ai 5 m. Comincia a produtte nuovi stipiti dopo 3/4 anni.
La pianta possiede una fioritura insignificante, con piccoli fiori bianchi e verde pallido raggruppati a panicoli nel centro del fogliame, durante tutta la primavera. Seguono frutti ovoidi rossastri.
Cresce su tutti i terreni ben drenati e predilige le esposizioni in pieno sole.
Chamaerops Humilis è ideale da isolare o associare ad altre palme più grandi, ma riesce bene anche in grandi fioriere e in vasi con soggetti giovani.
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Coltivazione - Chamaerops Humilis
La palma nana cresce in maniera ottimale dove le temperature non superano i 10 °C nemmeno d’inverno. La pianta ha una buona resistenza al freddo, riuscendo a sopportare anche temperature sotto gli 0 °C. La crescita vegetativa migliore si ha quando le temperature sono tra i 22 e i 30 °C.
Predilige un'esposizione soleggiata, ma si può coltivare anche in mezz’ombra ed ha un’ottima resistenza ai venti.
Tipo di terreno e rinvaso della Chamaerops Humilis
La Chamaerops humilis non è particolarmente esigente e si adatta bene anche ai terreni più poveri, ma devono essere ben drenati. Non ama, infatti, i terreni asfittici e compatti, che favoriscono il ristagno idrico. Il pH del terreno ideale è quello neutro o sub-alcalino. Per favorire il drenaggio si può utilizzare delle perlite espansa.
Il rinvaso della Chamaerops humilis si effettua quando le radici hanno occupato tutto lo spazio a disposizione e fuoriescono dai fori di drenaggio. Quando il vaso è di grandi dimensioni basta rimuovere del terriccio (2-5 centimetri) vecchio e sostituirlo con altrettanto fresco.
Chamaerops Humilis - concimazione
La concimazione deve essere leggera. Si consiglia di aggiungere una volta all’anno dell’humus di lombrico o del compost domestico al terreno.
Nella coltivazione in vaso, il terreno può essere preparato facendo un mix con terriccio universale (80%) e sabbia di fiume (20%).
Chamaerops Humilis : irrigazione
Anche se resiste alla siccità la Chamaerops Humilis va annaffiata con regolarità da marzo a ottobre solo quando il terreno è completamente asciutto. La pianta allevata in vaso necessita di essere annaffiata anche in inverno sempre e solo se il substrato è asciutto.
Come potare la Chamaerops Humilis?
La Chamaerops Humilis non va potata ma bisogna rimuovere le foglie secche con delle cesoie ben disinfettate ( con alcool denaturato o fiamma viva) . In questo modo si mantiene il fogliame sempre bello vivo e rigoglioso.
Le vecchie foglie possono essere il punto d’ingresso di malattie e parassiti, quindi è meglio tenere la pianta pulita.
Propagazione - Chamaerops Humilis
Le Chamaerops Humilis si possono propagare da seme o dal prelievo dei germogli basali.
Propagazione da seme: una volta raccolto il frutto maturo si immerge in acqua per alcuni giorni; in questo modo la polpa macera ed è più facile rimuoverla prelevando il seme. Il seme si conserva in un ambiente asciutto, al buio e con temperature costanti intorno ai 20 °C. La semina conviene farla a fine inverno, usando dei piccoli vasetti. Il tempo di germinazione non è breve e può richiedere alcune settimane. In questo periodo il terriccio deve essere tenuto sempre ben umido.
Prelievo dei germogli basali : un'altra tecnica di riprodurre la palma nana è quella di prelevare i germogli basali dal fusto, provvisti di radici, interrandoli subito dopo. Questa operazione si fa in primavera, ponendo il germoglio in un vasetto.
Malattie della Chamaerops Humilis
La Chamaerops Humilis è una pianta che generalmente non viene attaccata dai comuni parassiti animali come gli afidi e le cocciniglie. Talvolta viene attaccata dalla mosca bianca che forma depositi biancastri lungo i peduncoli fogliari. E’ resistente anche alle malattie fungine come l’oidio o mal bianco e la ruggine.