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Cotinus COGGYGRIA

Cotinus COGGYGRIA

Copyright immagini by ©Nova-Photo-Graphik.
Vietata la riproduzione.

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Fogliame Persistente Fogliame Persistente
Fogliame Caduco Fogliame Caduco
Fogliame Semi persistente Fogliame Semi persistente
Esposizione soleggiata Esposizione soleggiata
Esposizione a mezz'ombra Esposizione a mezz'ombra
Esposizione in ombra Esposizione in ombra
Adatto ai climi miti Adatto ai climi miti
Sensibile al freddo Sensibile al freddo
Pianta poco diffusa Pianta poco diffusa
Varietà brevettata Varietà brevettata
Fogliame Caduco Esposizione soleggiata

Descrizione:

Cotinus Coggygria è un arbusto a fogliame caduco, di color verde che diventa arancio in autunno.

Raggiunge l'altezza di 3 m. e il diametro di 2 m.

Posside una forma arrotondata, in estate compaiono le infiorescenze rosa chiaro, a forma di pennacchi setosi. Arbusto rustico, che richiede una posizione soleggiata e un terreno permeabile.

Utilizzo: isolato o per macchie.

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Origine: Europa centro orientale, Turchia, Himalaya, Cina
Portamento: arbusto folto molto rustico
Foglie: rotonde verde chiaro, gialle o rosse in autunno
Epoca di fioritura: Luglio
Frutti: piccole drupe lucide con riflessi rossastri
Terreno: fertile ma non troppo ricco
Clima: temperato
Temperatura Minima: -30/-20 °C

Cotinus Coggygria - coltivazione

Il Cotinus coggygria necessita di posizioni in pieno sole, in zone ben ventilate; sopporta senza problemi i periodi torridi di luglio e agosto. Non risente del clima freddo, ma quando le temperature si abbassano notevolmente, sarebbe utile proteggere le piante più giovani, ponendo alla base della paglia o delle foglie in modo che le radici e il fusto rimangano protetti. 

Tipo di terreno: Cotinus coggygria

Il Cotinus coggygria preferisce terreni profondi, ben drenati e non troppo ricchi. 

Quando irrigare il Cotinus coggygria?

Il Cotinus coggygria non necessita di eccessive irrigazioni. Queste dovranno essere regolari solo nel periodo tra marzo e ottobre (facendo attenzione a non bagnare troppo il terreno), mentre nella restante parte dell’anno dovranno essere del tutto sospese. 

Concimazione - Cotinus coggygria

In autunno è consigliato fornire poco concime granulare a lenta cessione senza eccedere; i terreni troppo ricchi ed eccessi di concimazioni causano il colore spento e slavato delle foglie.

Cotinus coggygria: potatura 

La potatura per il Cotinus coggygria non è necessaria, può crescere benissimo allo stato brado. La potatura è da effettuarsi più che altro per dare una forma precisa alla chioma e favorire la produzione di foglie durante la fine dell’autunno. 

Propagazione del Cotinus coggygria

La propagazione del Cotinus coggygria può avvenire sia per seme che per propaggine.

Propagazione per seme

Questo metodo è molto difficile da eseguire: i semi vanno posizionati in piena terra, disposti a 20 cm di distanza l’uno dall’altro. In semenzaio invece dovranno essere collocati a 1m di profondità e coperti con una pellicola di plastica. Il semenzaio dovrà poi essere posto alla luce per circa 20 giorni, in attesa che i semini germoglino.

Propagazione per propaggine

La propagazione per propaggine, è quella più semplice, in quanto la nuova piantina crescerà senza bisogno di assistenza. Si dovrà scorticare un ramo giovane e flessibile dalla pianta madre per 2 cm di un anello di corteccia, poi lo si dovrà interrare nel terreno e fermare con dei ganci a U. Lo si dovrà mantenere in questo stato fino alla radificazione, avvenuta quest’ultima si dovrà separare dalla pianta madre il ramo e piantarlo definitivamente.

Malattie e parassiti del Cotinus coggygria

Il Cotinus coggygria è una pianta rustica, quindi resistente ad attacchi da parte di parassiti e da parte di malattie. Il mal bianco, quale si presenta attraverso il depositarsi di polvere bianca sulle foglie, o gli afidi che colpiscono l’albero solo in caso di aria troppo umida. In ogni caso si può agire con dei lavaggi sulla chioma e se il problema persiste, agire con degli antiparassitari biologici come l'estratto d'ortica.

Coltivazione Cotinus COGGYGRIA o Albero della nebbia

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