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Arbutus UNEDO (Corbezzolo)

Arbutus UNEDO dettaglio fiori e frutti
Arbutus UNEDO dettaglio fiori e frutti Arbutus UNEDO dettaglio legno decorativo

Copyright immagini by ©Nova-Photo-Graphik.
Vietata la riproduzione.

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Fogliame Persistente Fogliame Persistente
Fogliame Caduco Fogliame Caduco
Fogliame Semi persistente Fogliame Semi persistente
Esposizione soleggiata Esposizione soleggiata
Esposizione a mezz'ombra Esposizione a mezz'ombra
Esposizione in ombra Esposizione in ombra
Adatto ai climi miti Adatto ai climi miti
Sensibile al freddo Sensibile al freddo
Pianta poco diffusa Pianta poco diffusa
Varietà brevettata Varietà brevettata
Fogliame Persistente Sensibile al freddo Esposizione soleggiata

Nome Volgare: Corbezzolo

Descrizione:

Arbutus Unedo o Corbezzolo è un arbusto a fogliame persistente.

Ha un'altezza che va da 3 a 4 m. e un diametro da 2 a 3 m.

In autunno fiorisce e fruttifica: fiori bianchi campanulati molto decorativi e frutti rossi simili alle fragole.

Richiede un'esposizione soleggiata.

L'Arbutus Unedo o Corbezzolo viene utilizzato come isolato o a gruppi.

ACQUISTA QUESTA PIANTA

Origine: Mediterraneo, Irlanda
Foglie: lucide verde scuro, sfumato rossastro d'inverno
Epoca di fioritura: Gennaio, Febbraio, Ottobre, Novembre, Dicembre
Frutti: rossi rotondi commestibili in autunno/inverno
Terreno: non calcareo
Clima: temperato
Temperatura Minima: -15/-10 °C

Corbezzolo - Coltivazione

La pianta di Corbezzolo è abbastanza resistente al freddo, ma se si pianta in una zona a clima rigido meglio coprirla nell’inverno con teli di tessuto non tessuto, almeno per i primi 2 o 3 anni dalla messa a dimora. Prima di piantare questo arbusto dobbiamo ricordare che si tratta di una specie amante del sole, quindi è importante assicurare una posizione soleggiata. Il corbezzolo soffre i venti freddi.

Tipo di terreno: Corbezzolo

Il Corbezzolo è un albero tollerante ai terreni poveri e aridi o salini. Perché cresca in maniera vigorosa si consiglia però di inserirlo in un suolo a reazione acida, quindi con una buona quantità di terriccio di foglie. Mescolarvi della sabbia, della pomice o del lapillo vulcanico può essere utile per favorire il drenaggio.

Quando irrigare il Corbezzolo?

Le piante giovani, nei primi anni dalla messa a dimora, hanno bisogno di qualche intervento di irrigazione, soprattutto durante la stagione calda e in assenza di pioggia. Poi pian piano che la pianta si irrobustisce e approfondisce il proprio apparato radicale, le irrigazioni si possono ridurre.

Concimazione - Corbezzolo

Una buona quantità di sostanza organica è importante per la crescita e la salute del Corbezzolo; quindi ogni primavera bisogna distribuire dello stallatico pellettato, o anche del compost, in tutta la zona sotto chioma.

Come potare il Corbezzolo

Le potature del corbezzolo sono limitate; si tratta di una pianta a crescita lenta. Verso la fine dell’inverno possiamo tagliare i rami secchi e danneggiati dal freddo, o fare degli interventi semplicemente per a tenere in ordine la forma della pianta e arieggiare la chioma.

Parassiti e malattie - Corbezzolo

Si tratta di una specie rustica, che difficilmente viene colpita da qualche patologia. Vale comunque la pena fare dei trattamenti preventivi che si somministrano a tutte le piante, realizzati con prodotti naturali come quelli a base di equiseto o di ortica, che hanno un effetto generico rinforzante sulle piante.

Corbezzolo - I consigli dell'esperto sulla coltivazione

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