Orto, un antistress naturale

Come realizzare un orto a casa propria mettendo a dimora ortaggi salutari e gustosi.

Le maggiori tipologie di orto adatte ad ogni esigenza

Coltivare un orto nel proprio terreno è un'attività rilassante che allontana lo stress quotidiano ed è anche un modo per stare a contatto con la natura.
Non esiste soddisfazione più grande di cogliere grandi e succose verdure fatte crescere con le proprie mani, senza prodotti chimici in perfetta armonia con l'ambiente.
Esistono numerosi tipi di orto a disposizione tra cui scegliere che si differenziano per collocazione e per le tecniche di coltivazione degli ortaggi.

L'orto verticale: un nuovo modo di concepire l'agricoltura

Al di là dei tradizionali orti realizzati su una superficie piana, l'orto verticale è un'interessante idea per creare una parete verde ricca di ortaggi e piante aromatiche che ben apprezzeranno l'esposizione ai raggi solari.
È una tipologia che si presta alla coltivazione in poco spazio, basta infatti una parete esposta al sole a cui si possa accedere tranquillamente.
In commercio esistono degli appositi teli provvisti di sacche in cui si possono collocare comodamente i vasi con le piante all'interno. I materiali di queste strutture sono resistenti e traspiranti, non si rompono e lasciano filtrare l'acqua.

L'orto sinergico e la gestione lasciata alla natura

Completamente diverso è l'orto sinergico, una particolare forma di coltivazione improntata sul rispetto della natura e sull'associazione delle piante per allontanare i parassiti.
Questa coltivazione si differenzia dagli altri tipi di orto per l'assenza di una lavorazione del terreno che viene solamente ripulito dalle erbe infestanti e ricoperto con uno strato di pacciamatura per contenerne la crescita.

Gli ortaggi sono seminati o trapiantati secondo un ordine che segue dei principi precisi, ovvero l'alternanza di piante a ciclo breve e ciclo lungo di diverse specie, la presenza di combinazioni ortaggi-piante aromatiche o anche fiori e la disposizione delle file in cerchi concentrici divisi da camminamenti che li attraversano. L'orto sinergico è una filosofia di vita che lascia alla natura il compito di crescere e gestire le piante.

Coltivare sul terrazzo anche con poco spazio

Poco spazio non significa rinunciare alla coltivazione.
Un tipo di orto ridotto all'essenziale è quello che si può creare sul balcone o sul terrazzo di casa. Le verdure e le piante aromatiche non sono impossibili da far crescere anche in ambienti insoliti se si utilizzano vasi capienti e il terriccio adatto.
Con una concimazione costante e attente cure anche una pianta di pomodoro può dare ottimi frutti e in abbondanza con grande facilità.
Nei negozi di giardinaggio è possibile acquistare appositi sacchi di terra che, se aperti in certi punti, possono essere impiegati come substrato in cui piantare tutto ciò che si vuole.

L'orto sul davanzale: non rinunciare alle verdure fresche

Su qualsiasi davanzale esterno è possibile coltivare un ortaggio.
Non è una citazione famosa ma di certo è veritiera in quanto per un orto talvolta non è necessario uno spazio ampio per la coltivazione di semplici verdure, può bastare un vaso comunemente usato per i fiori per seminare dell'insalata fresca, dei ravanelli o qualsiasi altro ortaggio non necessiti di grandi superfici.
Un frutto di bosco che si presta a questa tipologia di orto in formato ridotto è la fragola che, se riceve la luce sufficiente, produrrà gustosi frutti perfino migliori di quelli acquistabili in negozio.

L'orto d'inverno: la sorprendente forza degli ortaggi

Non bisogna credere che le coltivazioni muoiano o entrino in pausa durante la stagione invernale, sia nell'orto tradizionale sia nell'orto sinergico le fasi di crescita e maturazione non si fermano mai.
Ovviamente le rigide temperature invernali possono rallentare la vita degli ortaggi, tuttavia ci sono delle piante che apprezzano la stagione fredda come i carciofi o le crucifere, il cui sapore viene risaltato dalle gelate e dalla neve. Inoltre, laddove il clima fosse più mite si può procedere con la semina di diverse specie come la cipolla, gli spinaci, le cime di rapa o il radicchio anticipando così la stagione primaverile.
Bisogna anche considerare che nell'orto in inverno si possono raccogliere ancora molte verdure non consumate in autunno, dai porri alla cicoria, dalle patate ai finocchi.

Una serra per l'orto

Tra i tipi di orto più evoluti c'è sicuramente quello provvisto di serra, magari riscaldata, che permette la crescita anche nella stagione fredda di verdure e ortaggi saporiti.
Esistono differenti modelli di serre acquistabili per pochi euro, anche una struttura molto ridotta può aiutare la maturazione delle piante nei climi particolarmente freddi prolungando la coltivazione di alcuni mesi in autunno ed anticipando la crescita in attesa della primavera.

Potenzialità e socialità nell'orto urbano

Di recente è nato un nuovo modo di realizzare l'orto condividendo un appezzamento di terreno messo a disposizione dal Comune della propria città.
Spesso sono aree dismesse o incolte che vengono recuperate, pulite, lottizzate e concesse con un piccolo canone ai cittadini che vogliono coltivare la terra.
I tipi di orto che si possono trovare sono molto differenti: dalla coltivazione di patate a quella di fiori, dall'orto sinergico a quello tradizionale.
L'elemento positivo è sia il rinnovamento di un'area verde sia la possibilità di socializzare con le persone scambiandosi idee, consigli sulle piante e sementi di ogni genere.