Guida per la scelta delle piante rampicanti sempreverdi o fiorite
Le piante rampicanti
Molto spesso le abitazioni presentano pareti anonime o recinzioni non piacevoli alla vista; per ricoprirle e dare un tocco di vivacità si possono utilizzare le piante rampicanti, sempreverdi o fiorite, che si adattano a crescere su qualsiasi superficie faccia loro da supporto.
Essendo caratterizzate da una crescita rapida, in breve tempo riescono a creare una lussureggiante area verde ricca di fiori e profumi.
La bouganville, per un tocco mediterraneo
Pur essendo originaria dell'America meridionale, la bouganville si è adattata perfettamente al panorama mediterraneo di cui è diventata un'indiscussa protagonista, riuscendo a crescere sulle scogliere verticali e su molti terrazzi, coprendoli di un infinito numero di fiori delicati come la carta velina.
La bouganville è una delle più belle piante rampicanti fiorite per via dell'incredibile fioritura abbondante e colorata. È adatta ai climi caldi, ama il sole e cresce facilmente sia aggrappandosi alla muratura sia su pergolati.
La rosa, un fiore intramontabile dalla fioritura straordinaria
Forse il fiore più famoso di sempre, la rosa è un arbusto molto comune nei giardini in cui spesso è il punto focale per la sua bellezza.
Ne esistono di diverse varietà ed ibridi che vengono spesso esposti nei concorsi internazionali. Certe rose sono piante rampicanti fiorite che possono essere tenute anche sul balcone della propria abitazione.
Preferibilmente amano la piena terra, tuttavia crescono bene anche in grandi vasche ricche di terriccio leggero e ben concimato.
Il gelsomino e il suo incredibile profumo estivo
Tra le piante rampicanti più rigogliose e profumate c'è sicuramente il gelsomino.
La peculiarità di questo arbusto è proprio l'abbondante fioritura che rilascia nell'aria il tipico e dolce aroma soprattutto nelle calde serate estive.
Dato il suo vigore, il gelsomino viene utilizzato per ricoprire le recinzioni formando una barriera riccamente puntinata da fiori color vaniglia o bianchi.
L'edera: dal romanticismo ai college americani
L'edera è una delle piante rampicanti sempreverdi per eccellenza, molto diffusa e talvolta anche invasiva.
Cresce tra i ruderi degli edifici e nel sottobosco da cui cerca di sfuggire arrampicandosi sui tronchi degli alberi cercando la luce.
È forse il rampicante più adatto per ricoprire un'ampia parete arrivando perfino ad inglobare, con il suo fogliame di color verde intenso, l'edificio su cui cresce, se non vengono eseguiti interventi di potatura.
N.B. Queste operazioni sono importanti ed è importante utilizzare gli strumenti adatti, come delle cesoie per la potatura, bene affilate e pulite, per evitare di far soffrire la pianta e causare infezioni.
L'edera ha bisogno di crescere in piena terra e non deve essere esposta al sole diretto. L'aspetto migliore, infatti, lo si ottiene facendola sviluppare nella mezz'ombra. Il fatto di essere una pianta sempreverde la rende perfetta per coprire stabilmente il supporto su cui si aggrappa.
La passiflora e il suo tocco esotico
Passando alle piante rampicanti da balcone, non si può non citare la passiflora, detta anche la pianta della passione di Gesù Cristo.
È una pianta erbacea perenne originaria delle Americhe ma si è adattata al clima mediterraneo e anche a quello più rigido del Nord Italia.
La passiflora viene coltivata preferibilmente in grossi vasi, poiché non ha necessità di essere posta in piena terra, sebbene sia possibile farlo. Il motivo principale è che durante la stagione fredda, la passiflora deve essere riparata dalle gelate e dalla neve. Ha un portamento lianoso che ha bisogno di un supporto su cui arrampicarsi, per questo è suggerito l'utilizzo di un graticcio alto circa 2 metri, sufficienti allo sviluppo e alla fioritura.
I fiori hanno una forma particolare dalle tonalità bianche e viola. D'estate produce dei frutti dolci e profumati che possono essere consumati crudi oppure frullati.
Il glicine: come fare un salto in oriente
Una tra le più celebri piante rampicanti fiorite è il glicine, conosciuto per le abbondanti fioriture nei parchi e giardini giapponesi. Il glicine è un rampicante caratterizzato per avere dei fiori penduli molto lunghi che nell'insieme creano un effetto cascata.
Le tonalità più comuni del glicine variano dal bianco al lilla, mentre la lunghezza dei grappoli fioriti può arrivare anche a 30-40 cm. Può essere considerato anche come pianta rampicante da balcone, in quanto viene utilizzato per decorare le balaustre dei terrazzi.
Vite: un'insolita e gustosa rampicante
La vite forse non è famosa nella famiglia delle piante rampicanti, tuttavia il suo portamento le permette di rientrare in questa categoria.
Viene utilizzata principalmente per coprire pergolati per due motivi:
- offre, con la sua fronda, una fresca ombra durante la calura estiva
- i suoi frutti possono essere colti con facilità
Sebbene non sia una pianta apprezzata per la fioritura, lo è di certo per la bontà dell'uva che produce, in particolare quella da tavola. La sua coltivazione risulta migliore se fatta in piena terra.
Strutture per facilitare ed aiutare la crescita delle rampicanti
Le piante rampicanti fiorite, sempreverdi o da balcone, sono accomunate dal bisogno di avere un supporto su cui crescere e svilupparsi, per questa ragione bisogna offrire la struttura ideale perché si possano aggrappare. Solitamente bastano le irregolarità della muratura, ma non tutte le piante riescono ad aderire a queste superfici; molte infatti hanno la necessità di avere un cavo o un graticcio a cui legarsi: si pensi alla vite o alla passiflora, mentre altre ancora non hanno esigenze particolari accontentandosi di un palo piantato nel terreno, ad esempio il glicine.
È dunque fondamentale conoscere la pianta e darle i giusti mezzi per crescere.
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Questo articolo è stato scritto da Redazione
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